Fiamme al crossodromo di San Pacifico:
incendio al secondo piano della struttura

SAN SEVERINO - Il rogo nella palazzina degli uffici è stato spento dai vigili del fuoco. Il Comune: «L'incendio sarebbe stato scaturito da un cortocircuito di una delle fotocopiatrici»

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AGGIORNAMENTO DELLE 14,30L’incendio è stato spento. «Secondo una prima ricostruzione – fanno sapere dal Comune – il rogo sarebbe scaturito al secondo piano dell’edificio, in un corridoio dove erano collocate due fotocopiatrici. Le fiamme hanno avvolto rapidamente i macchinari, dando vita a una fitta coltre di fumo che si è propagata nelle stanze adiacenti. Le cause dell’incendio sono attualmente al vaglio dei tecnici e delle autorità competenti. Sul posto anche i carabinieri. Sebbene gli accertamenti siano tuttora in corso, tra le ipotesi principali non si esclude appunto che l’origine del rogo sia riconducibile a un cortocircuito partito proprio da una delle fotocopiatrici. L’amministrazione comunale intende esprimere un sentito ringraziamento ai vigili del fuoco per la professionalità e l’efficacia dimostrate, che hanno evitato davvero il peggio».

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Paura al crossodromo per un incendio che, poco dopo mezzogiorno, ha colpito la palazzina dei servizi dell’impianto comunale del di San Pacifico, a San Severino. A evitare il peggio è stata la prontezza della chiamata al 112 e il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, che hanno impedito che le fiamme si propagassero all’intera struttura.

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A lanciare l’allarme sono stati il consigliere comunale Valter Bianchi e il suo amico Mauro Appignanesi. I due, di rientro da un’escursione a piedi, hanno notato una colonna di fumo alzarsi dal secondo piano dell’edificio e non hanno esitato a segnalare l’accaduto. La rapidità d’azione ha permesso ai soccorsi di arrivare in tempi strettissimi, riuscendo così a circoscrivere l’incendio ai locali degli uffici situati al piano superiore.

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Al momento del rogo l’impianto sportivo era chiuso. Il bar e gli altri spazi al piano terra non sono stati toccati dalle fiamme. Sul posto sono intervenute più squadre dei vigili del fuoco provenienti dai distaccamenti di Camerino, Tolentino e Macerata, supportate da autopompe e un’autoscala per raggiungere in sicurezza il tetto e le stanze colpite. A seguire le operazioni sono arrivati anche l’assessore comunale Sara Clorinda Bianchi, il responsabile dell’ufficio Manutenzioni del Comune, Massimo Boldrini, e il presidente del Motoclub settempedano, Danilo Marasca, gestore dell’impianto.

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I vigili del fuoco sono al momento impegnati nelle operazioni di bonifica, mentre i tecnici comunali stanno lavorando per verificare l’agibilità dell’edificio e quantificare i danni. Ancora da chiarire le cause che hanno innescato l’incendio. Il sindaco Rosa Piermattei segue l’evolversi della situazione.

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