
La visita dell’amministrazione comunale
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Castelraimondo ha fatto visita ai servizi comunali e del territorio dedicati ai minori per portare gli auguri natalizi a bambini e ragazzi, accompagnandoli con un gesto di solidarietà concreto. Durante l’incontro, oltre ai calorosi auguri, è stato consegnato un contributo sotto forma di presente solidale Telethon, associazione impegnata nella ricerca sulle malattie genetiche rare nei bambini.

Il dialogo con bambini e ragazzi è stato particolarmente emozionante e ricco di significato: un momento di ascolto e condivisione che ha rafforzato il valore della comunità e della partecipazione. Un simbolo concreto di come i sentimenti autentici legati al Natale, quali solidarietà, attenzione e speranza, possono accompagnarci ogni giorno dell’anno, soprattutto nei confronti di chi è meno fortunato.

Quest’anno, inoltre, il sindaco Patrizio Leonelli, l’amministrazione comunale e i dipendenti del comune hanno deciso di rinunciare all’acquisto tradizionale dei panettoni per tutto il personale. Al contrario, la somma prevista per questa spesa è stata destinata interamente a sostegno dell’associazione Un cuore un mondo onlus, con sede a Massa Carrara. Una realtà che da oltre trent’anni si dedica ad aiutare e sostenere bambini cardiopatici e le loro famiglie, offrendo accoglienza, assistenza e supporto in collaborazione con l’Ospedale del cuore di Massa. L’associazione è stata scelta da Stefano e Carmen Lavinia Fattinanzi, che hanno voluto renderle omaggio in memoria del figlio Matteo, morto lo scorso anno nell’ospedale toscano a soli tre mesi per una malformazione al cuore. Il ricordo di Matteo e l’impegno nel sostenere chi ogni giorno affronta difficoltà simili sono alla base di questa scelta solidale, che il comune di Castelraimondo ha abbracciato con grande partecipazione.

L’amministrazione comunale rinnova così il proprio impegno a promuovere valori di inclusione, sensibilità sociale e sostegno alle realtà che operano a favore dei più deboli, nella convinzione che il vero spirito del Natale sia vivere la solidarietà tutto l’anno.

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