
Antonio Mastrovincenzo
«Nel bilancio che sarà approvato domani in Consiglio regionale, la giunta Acquaroli si prende la responsabilità di azzerare completamente, per il prossimo triennio, anche il finanziamento alla legge regionale del 2017 sul contrasto al gioco d’azzardo». A lanciare il grido di dolore è Antonio Mastrovincenzo, consigliere regionale del Pd, che auspica una retromarcia in extremis su un tema molto sensibile.
«Quella del gioco d’azzardo è un’altra emergenza che sta esplodendo – rimarca Mastrovincenzo – qualche mese fa medici ed esperti avevano lanciato l’allarme: la ludopatia è una patologia che si va diffondendo in modo preoccupante anche nella nostra regione e va affrontata con misure adeguate. L‘associazione Libera recentemente ha fornito dati impressionanti: nelle Marche lo scorso anno sono stati giocati 3,8 miliardi e l’amministrazione di destra che governa le Marche sta facendo solo danni. Già due anni fa ha modificato la legge varata nel 2017 dal centrosinistra, riducendo le distanze tra luoghi sensibili e nuove apparecchiature, facendo un grande passo indietro, che penalizza ancora una volta le persone più fragili e le loro famiglie. Ma d’altronde è in perfetta sintonia di filiera con il governo Meloni, che l’anno scorso aveva soppresso l’Osservatorio per il contrasto sulla diffusione del gioco d’azzardo. Ora, nella Finanziaria che sta per essere approvata, introduce un nuovo gioco, il Win for Italia Team, lo associa al finanziamento dello sport, veicolando così un messaggio culturale profondamente sbagliato. Il Rapporto Caritas 2025 evidenzia con grande chiarezza il legame tra gioco d’azzardo, indebitamento cronico e nuove forme di povertà. E nelle Marche, purtroppo, povertà e disuguaglianze sociali stanno crescendo di anno in anno ma sembra che di questo dramma, al di là delle vuote parole, la destra non sia affatto consapevole. Domani speriamo ancora in un ravvedimento dell’ultim’ora da parte della maggioranza ma temo che, come al solito, rimarremo delusi».
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