
Con l’acquisizione di una storica società di amministrazione condominiale di San Benedetto del Tronto, Domus Aurea Group consolida la propria leadership nelle Marche, raggiungendo dimensioni e standard che definiscono un nuovo modello di gestione condominiale.
«Con l’acquisizione dello studio di San Benedetto del Tronto siamo arrivati ad amministrare circa 320 stabili, per un totale di oltre 6mila unità immobiliari distribuite nelle province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Ancona (con alcune gestioni attive) – dichiara il ceo Mattia Rinaldi – Questi numeri ci rendono la prima azienda delle Marche per numero di stabili gestiti, per unità immobiliari amministrate, per fatturato annuale nel settore.».
Il prossimo 2026 segnerà i 10 anni dalla nascita di Domus Aurea, un traguardo che arriva in un momento di grande espansione. «In 10 anni siamo passati da una realtà giovane e locale a un polo regionale organizzato, strutturato e capace di offrire servizi che nessun’altra azienda nel settore condominiale marchigiano propone oggi – sottolinea Rinaldi – siamo ad esempio l’unica azienda delle Marche ad avere un’app di proprietà brandizzata, uno strumento dedicato ai condomini che permette di aprire ticket e richieste di intervento, consultare documenti e verbali, monitorare le attività, comunicare in tempo reale con l’amministrazione. Un servizio che porta la gestione condominiale allo stesso livello delle migliori customer experience digitali. Siamo anche l’unica realtà ad offrire un modello di finanziamento condominiale che permette ai condomini di avviare i lavori pagandoli fino a 10 anni con rate sostenibili, senza immobilizzare capitali o attendere mesi per reperire fondi. Un sistema che dà impulso concreto all’economia locale, permette la riqualificazione di interi palazzi e aumenta il valore degli immobili, liberando famiglie e condomìni da ostacoli economici.».
E tra pochissimo l’intelligenza artificiale entrerà nella gestione. Domus Aurea Group, infatti, sta integrando un sistema di intelligenza artificiale dedicato alla gestione condominiale con l’obiettivo di ridurre drasticamente i tempi di risposta, accelerare interventi, manutenzioni e richieste documentali, offrire assistenza 24/7 ai condomini, aumentare efficienza, trasparenza e rapidità operativa. Un passo verso un modello di gestione completamente nuovo.

Mattia Rinaldi
Il 2026 sarà anche un anno chiave dal punto di vista normativo. «La nuova direttiva europea – spiega l’amministratore di Domus Aurea Group– prevede che dal 2030 gli immobili, per poter essere venduti o affittati, dovranno avere almeno una classe energetica E. Questo significa che moltissimi palazzi dovranno essere riqualificati nei prossimi anni. La nostra realtà, con la propria struttura tecnica, l’integrazione con imprese del gruppo e la possibilità di finanziamenti decennali, è già pronta ad accompagnare condomini e famiglie in questo percorso obbligatorio. La nostra leadership nasce da un approccio unico nel territorio che parte da struttura aziendale e non da uno studio singolo, con app proprietaria, finanziamento condominiale fino a 10 anni, integrazione verticale con imprese di edilizia e pulizie, digitalizzazione completa dei processi, 320 stabili e 6mila unità immobiliari gestite, innovazione continua e visione di lungo periodo. E guardiamo sempre avanti. L’acquisizione di mercato di San Benedetto del Tronto rappresenta un punto di svolta. Ma è solo l’inizio. Nel 2026 festeggeremo i nostri primi 10 anni portando avanti un progetto chiaro: diventare il primo polo interregionale di gestione condominiale moderno, digitalizzato e orientato al futuro».
Per info: domusaureaservizi.it
(Promoredazionale)
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