Maceratese beffata al 93′,
San Marino vince 2-1

SERIE D - A Cattolica succede tutto nella ripresa: locali in vantaggio con Shiba poi Ciattaglia firma il pareggio con un gran gol. La squadra di Possanzini prova anche a vincerla ma in pieno recupero incassa il colpo del ko e viene scavalcata in classifica

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di Mauro Giustozzi

Un gol al terzo minuto di recupero condanna la Maceratese ad una sconfitta pesante nello scontro diretto per la salvezza contro il San Marino che la scavalca in classifica. Accade tutto nel secondo tempo ed è una beffa perché una volta raggiunto il pareggio la squadra di Possanzini ha provato anche a vincerla e nell’ultima azione della gara solo una gran parata di Meli su un tiro da fuori di Marras ha impedito il 2-2. Resta il rammarico di aver gettato al vento un pareggio più che meritato e di aver anche stavolta confermato l’estrema fragilità di una difesa che ha incassato ancora una volta due reti e soprattutto di una squadra incapace di mantenere il risultato una volta acciuffato il pari rimontando lo svantaggio iniziale.

 

Tra i biancorossi oltre a Ciattaglia autore del gol del momentaneo pari, bene Marras ed il subentrato Gagliardi che ha dato più vivacità all’attacco. Tra i locali Gasperoni è stato spina nel fianco della difesa ospite, il portiere Meli determinante così come Pericolini che ha dato spinta sulla fascia e Visconti ha registrato il centrocampo, ma anche i cambi effettuati da mister Malgrati alla fine hanno pagato.

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Il San Marino in Serie D ha partecipato 22 volte al campionato, un dato che lo colloca tra le società più longeve della categoria. Fondata nel 1960, la società negli anni ha rappresentato la Repubblica di San Marino anche nei campionati professionistici, arrivando fino alla serie C2 e alla Lega Pro, prima di tornare stabilmente in serie D. San Marino costretto ad emigrare a Cattolica perché lo stadio di Acquaviva, l’impianto di proprietà del club, non è stato omologato dalla Federcalcio del Titano per le partite di serie D.  Due soli precedenti tra i club risalenti al torneo di C2 2000-01: doppio successo del San Marino, per 2-0 in casa e 1-0 all’Helvia Recina.

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Vietata la trasferta ai tifosi Rata dall’Osservatorio per le manifestazioni sportive per possibile rischio di contatto con i tifosi del Rimini, visto che la gara si gioca in quella provincia. Allo stadio ‘Calbi’ di Cattolica mister Possanzini recupera gli infortunati Lucero, Marchegiani e Cilla per un assetto che vede tornare in porta Gagliardini titolare così come Neglia dall’inizio per rilevare l’infortunato Ruani (infiammazione all’adduttore). Titani che hanno interrotto la serie positiva di quattro risultati positivi uscendo sconfitti a Senigallia ed in settimana hanno perso l’attaccante Babbi ceduto all’Ancona che numericamente è stato sostituito dal centrocampista Di Palma ingaggiato dalla Nuova Igea Virtus.

Primi quindici minuti fatti di passaggi e fraseggi in mezzo al campo ma di assoluta noia visto che di pericoli ce ne sono pochissimi. Giusto al 1’ un inserimento dei canarini di casa su palla sbagliata da Ciattaglia che innesca la ripartenza di Stickler che entra in area ma il suo tiro è deviato in corner. Al 5’ di Prova Gasperoni dalla lunga distanza ma Gagliardini è attento. Maceratese che col suo gioco corto prova a superare la munita retroguardia sammarinese ma i suoi tentativi si infrangono nella trequarti locale. Tocca attendere il 22’ per registrare un cacio di punizione da molto lontano calciato dal solito Gasperoni che chiama Gagliardini alla respinta coi pugni. Squadre che occupano tutti gli spazi per cui non si creano occasioni pericolose vero le rispettive porte. San Marino che ci prova un po’ di più, come con Stickler in area contrato dai difensori biancorossi ed al 30’ con Gasperoni che dribbla dal limite dell’area e tira ma Gagliardini a terra blocca senza problema.

Nessun tiro nello specchio di porta di Meli per la Rata che ci prova con una punizione da fuori area di Neglia rimpallata dalla barriera. 0-0 che fotografa un primo tempo noioso e privo di vere e proprie palle gol. Avvio di ripresa da incubo per la Maceratese che va sotto: sugli sviluppi di un corner svetta di testa Shiba che supera Gagliardini per l’ennesimo gol che i biancorossi incassano su calcio piazzato in questo campionato. Rete che accende una sfida sin qui sonnolenta: la replica ospite è con Osorio che viene però stoppato in area avversaria. Al 20’ velleitaria conclusione dalla distanza di Marras che finisce molto lontana dalla porta avversaria. Useini da centrocampo prova ad uccellare Gagliardini fuori dai pali, ma il portiere recupera la posizione e blocca la sfera.

Al 24’ San Marino che si divora il raddoppio: assist in verticale di Gasperoni per Lecchi che si presenta solo di fronte al portiere, ma il suo tiro a botta sicura viene alzato miracolosamente da Gagliardini in corner. La Rata si sbilancia ed offre il fianco alle velenose ripartenze dei canarini. L’unica arma che i biancorossi provano ad innescare è il tiro da fuori, come al 26’ col solito Marras che sfiora il palo. Nell’ultimo quarto d’ora Possanzini si gioca le carte Vanzan e Cirulli per tentare di pareggiare la sfida.

Ed al 34’ la Rata segna: sugli sviluppi di un calcio d’angolo tirato da Marras la palla viene respinta dalla difesa, arriva di gran carriera Ciattaglia che indovina una conclusione forte e angolata che non lascia scampo a Meli. Al 39’ Maceratese vicina al raddoppio con un tiro di Gagliardi che chiama Meli alla deviazione all’incrocio dei pali che salva il San Marino. Finale di partita vivace, con la Maceratese che preme in avanti per provare a vincerla ma si fa trovare scoperta in difesa, quando al 48’ Moriano calamita un pallone in mezzo ai difensori ospiti trovando il pertugio giusto per battere Gagliardini. Rata che ha un’ultima occasione con un tiro da fuolri di Marras per pareggiare, ma Meli nega la gioia del gol all’attaccante ospite.

SAN MARINO– MACERATESE 2-1
SAN MARINO (3-5-2) Meli: Brighi, Ale, Shiba; Pericolini, Useini, Visconti (dal 44’ s.t. Di Palma), Gulinatti, Lecchi; Gasperoni (dal 28’ s.t. Merlonghi), Stickler (dal 18’ s.t. Moriano). (Barone, Muteba, Berardi, Tezzele, Cum, Barsi). All. Malgrati.
MACERATESE (4-3-3) Gagliardini; Perini (dal 16’ s.t. Lorenzi), Mastrippolito (dal 31’ s.t. Cirulli), Morganti, Ciattaglia; Sabattini (dal 31’ s.t. Vanzan), De Angelis, Ambrogi (dal 16’ s.t. Marchegiani); Marras, Osorio, Neglia (dal 12’ s.t. Gagliardi). (Cusin, Papa, Nasic, Lucero). All. Possanzini.

TERNA ARBITRALE: Zampieri di Rovigo (assistenti Yu di Treviso e Pretto di Vicenza).

RETI: Shiba (S) al 2’, Ciattaglia (M) al 34’, Moriano al 48’s.t.

NOTE: spettatori 150 circa . Angoli: 4-4. Recupero: 0’ p.t.; 5’s.t.



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