Sorpreso con cocaina e hashish mentre era in affidamento in prova ai servizi sociali: 28enne patteggia 8 mesi. A finire sotto accusa per detenzione e spaccio di stupefacenti, un 28enne di Caldarola (N.C. le iniziali).
Oggi il giudice Enrico Pannaggi del tribunale di Macerata ha convertito la pena in lavori di pubblica utilità.
La sera del 5 settembre, dice l’accusa sostenuta dal pm Rocco Dragonetti, i carabinieri della stazione di Caldarola hanno perquisito la casa dove si trovava il 28enne. Lì era in compagnia di altre 5 persone.
Dal controllo è emerso che in camera da letto, il giovane aveva 14 grammi di cocaina, 8 di hashish, un bilancino di precisione e del materiale per tagliare e confezionare le sostanze, in particolare il bicarbonato di sodio e dei ritagli di cellophane.

L’avvocato Caterina Ficiarà
Sia la droga che il materiale è stato sequestrato dai militari e il 28enne era stato sottoposto agli arresti domiciliari. Dopo l’udienza di convalida il giudice aveva disposto l’obbligo di firma.
Oggi è stata accolta la richiesta di patteggiamento presentata dal pm Rocco Dragonetti e dall’avvocato difensore Caterina Ficiarà.
(A. Lu.)
Commenti disabilitati per questo articolo