
Visita al museo casa Natale Filippo Corridoni con il generale Rosario Aiosa
Filippo Corridoni raccontato da Giordano Bruno Guerri in occasione dei 110 anni della morte. Ieri a Corridonia si sono concluse le celebrazioni per Corridoni e per i 130 anni dalla nascita di Eugenio Niccolai, entrambi medaglia d’oro al valore militare. Protagonista della giornata è stato lo storico e presidente del Vittoriale degli italiani Giordano Bruno Guerri, che al teatro Velluti ha presentato un incontro dal titolo “Filippo Corridoni. Nazionalismo, Interventismo”.

Il sindaco Giuliana Giampaoli e l’assessore Massimo Cesca
Un’occasione unica nella quale i tantissimi presenti in sala hanno potuto approfondire il pensiero di Filippo Corridoni con uno dei massimi esperti della storia italiana contemporanea. Quali sono state le ragioni delle sue scelte? Quali gli ideali che hanno mosso le sue azioni, sia sociali che militari. Guerri, dopo i saluti del sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli, ha dialogato con l’assessore alla Cultura Massimo Cesca entrando nelle sfumature della vita dell’eroe, proponendo una lettura originale e affascinante. Molto significativo anche l’intervento del generale Rosario Aiosa dei carabinieri, testimone vivente di eroismo, attuale presidente del Gruppo Medaglie d’oro d’Italia. Presenti anche i pronipoti di Corridoni, Marco e Michela Anselmi da Roma.

Giordano Bruno Guerri, il sindaco Giuliana Giampaoli e l’assessore Massimo Cesca
Soddisfazione nelle parole del sindaco di Corridonia, Giuliana Giampaoli: «Nell’anno delle celebrazioni per i 110 anni dalla morte di Filippo Corridoni e dei 130 anni dalla nascita di Niccolai, l’amministrazione ha voluto ripercorrere le vicende storiche delle due medaglie d’oro della città con iniziative ed eventi che hanno visto l’esordio con la gita istituzionale nei luoghi della Grande Guerra e si sono concluse con la conferenza Giordano Bruno Guerri, passando per la riapertura straordinaria della mostra nella casa natale di Filippo Corridoni e il ricordo del capitano Niccolai in concomitanza delle celebrazioni della giornata del IV Novembre. Ciò che ci premeva e ci preme è rendere universali e senza tempo i principi e gli ideali che quegli eventi e quegli uomini hanno incarnato».

Giordano Bruno Guerri
«È stato un grande onore ed orgoglio – dice l’assessore alla Cultura Massimo Cesca – aver chiuso il ciclo di incontri per le celebrazioni di Filippo Corridoni ed Eugenio Niccolai, con Giordano Bruno Guerri. Un incontro ricco di stimoli e riflessioni con interessantissimi accostamenti tra Gabriele D’Annunzio e Corridoni. Molto utili anche alcune iniziative attuate per la valorizzazione del Vittoriale degli Italiani in una prospettiva di valorizzazione della piazza Corridoni che abbiamo visitato insieme, prima dell’incontro, e che Guerri ha apprezzato moltissimo. Tra queste anche la mostra allestita nella Casa Natale dell’eroe che, viste le tante richieste pervenute, abbiamo pensato di prorogare fino al 9 dicembre».

Gli assessori Cesca e Acciarresi in visita alla Piazza insieme all’assessore di Trieste Maurizio De Blasio e a Giordano Bruno Guerri
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