Lube perfetta: 3-0 a Verona
e sorpasso in vetta (Foto)

di Mauro Giustozzi (foto Splavieri)

Al Palas di Civitanova non si passa. E cade anche la capolista Verona che perde l’imbattibilità stagionale, passando anche il testimone di leader della classifica proprio alla Lube.

Anche se momentaneamente, in attesa del posticipo serale di Perugia che vincendo potrebbe scavalcare i cucinieri al primo posto. Ma resta comunque la grande impresa al termine di una gara giocata su altissimi livelli dalla squadra di Medei, soprattutto al servizio e muro dove Civitanova si è mostrata superiore ad una Rana che ha commesso tanti errori, è parsa poco lucida, raramente riuscendo a mettere la testa avanti nel match che ha visto la Lube sempre condurre le danze.

Anche in attacco Nikolov top scorer ha fatto la differenza, anche se giustamente l’mvp della serata è stato un Loeppky da circoletto rosso, protagonista col 62% in attacco, al servizio con 2 ace ed a muro con altrettanti blocchi. Anche Boninfante ha vinto lo scontro diretto con l’ex Christenson.

Sul fronte di Verona il solo Darlan, nel secondo set con il suo servizio, ha cercato di dare una scossa aduna squadra che ha patito la veemenza con cui la Lube ha giocato dalla prima all’ultima palla, perdendo anche la sfida del punto a punto ni finali di secondo e terzo set. Comunque onore alla squadra di Soli che sarà certamente protagonista della stagione. E averla sconfitta col massimo scarto è per la Lube un grande risultato.

Era atteso uno scontro diretto in Arabia Saudita tra cucinieri e scaligeri per la semifinale della Supercoppa, ma il rinvio dell’evento e l’anticipo del 6° turno di campionato regalano una sfida nel palas marchigiano, roccaforte inviolata in regular season dal febbraio 2024. Giornata particolare anche per la tifoseria di Lube nel Cuore che festeggia il proprio 14esimo compleanno con una festa particolare a cui hanno partecipato anche i tifosi della curva ospite della Maraia gialloblù con la quale è stato rinnovato un gemellaggio lungo e proficuo.

Nikolov premiato mvp di ottobre dalla presidente Simona Sileoni

Prima del via premiato il bulgaro Alex Nikolov come mvp del mese di ottobre mentre il giovane Boninfante tocca oggi quota 100 presenze in regular season. Per questa attesissima sfida di alta classifica con la capolista, squadre separate da appena due punti, il coach Medei si affida ad un sestetto composto dal rientrante Loeppky schiacciatore n coppia con Bottolo, poi Boninfante-Nikolov, D’herr-Gargiulo e Balaso libero. I veneti rispondono la diagonale Christenson-Darlan, Cortesi-Vitelli centrali, Mozic-Keita schiacciatori e D’Amico libero. Avvio di gara teso, con molti errori al servizio delle due squadre che alimentano il punteggio (9-9).

Il primo break arriva dal servizio di Nikolov che crea tante problemi alla ricezione, con lo stesso bulgaro e Bottolo pronti a sfruttare al meglio le occasioni in attacco per firmare il pesante 15-10 che i veronesi sono costretti ad incassare. L’attacco biancorosso non lascia respiro alla Rana che vede i marchigiani allontanarsi ancor più nel punteggio: Soli sfrutta un time out per provare ad invertire la rotta, Verona reagisce in battuta ma la Lube tiene in pugno il parziale e annulla il tentativo di risalita ospite chiudendo con il neo entrato Koukartsev.

Nel secondo Gargiulo e Nikolov indicano la strada ad una Lube che continua a giocare su alti livelli (8-5). Rana che non trova sbocchi in attacco grazie ad un muro cuciniero attento ed una ricezione che ha in Balaso il suo punto fermo. Scaligeri che si affidano a Mozic per restare in gioco ma gli errori al servizio ed il muro biancorosso frenano la rincorsa dei ragazzi di Soli (16-13).

Fino a quando non entra in scena Darlan: dal suo servizio scaturisce un controbreak (6-0) che ribalta l’inerzia del set portando avanti per la prima volta Verona. Grande battaglia nel finale di set: l’attacco di Nikolov vale il 21-21: Boninfante regala l’ace del set ball alla Lube, annullato da Mozic. Cucinieri che chiudono alla seconda col muro di Gargiulo per il 2-0. Ultima chiamata per Verona nel terzo parziale. Sull’asse Loeppky-Nikolov Civitanova continua a martellare un avversario che non trova la continuità nel suo gioco di servizio e d’attacco e che precipita sotto 11-8. Darlan e Keita riportano in scia la Rana per un parziale che si gioca sul filo, punto a punto.

Loeppky da l’accelerata al punteggio firmando il break (18-15), Verona risale trovando la parità con Keita: finale caldissimo, con tanti errori al servizio. Lo decide alla seconda palla match un attacco out di Mozic che fa esplodere di gioia la torcida biancorossa.

CIVITANOVA – VERONA 3-0 (25-20, 26-24, 26-24)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Bottolo 8, Gargiulo 3, Loeppky 14, Nikolov 20, D’herr 2, Boninfante 1; Balaso (L), Khanzadeh 1, Koukartsev 1, Orduna. NE.: Duflos Rossi, Bisotto (L), Podrascanin, Tenorio. All. Medei.
RANA VERONA: Vitelli 1, Darlan 15, Keita 12, Cortesia 7, Christenson 1, Mozic 11; D’Amico (L), Glatz 1, Bonisoli, Sani, Planinsic. NE.: Zingel (L), Valbusa, Gironi. All. Soli.
ARBITRI: Puecher e Serafin.
NOTE: spettatori 3695, incasso di 39727 euro. Durata set: 24’, 30’, 32’, totale 86’. Civitanova: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 5, errori 21. Verona: bs. 21, v. 3, m. 5, e. 27.