di Luca Patrassi
Qualche volta basta cambiare versante, trovarsi esposti a venti diversi e scoprire un microclima migliore. Un maceratese, la differenza tra via dei Velini e la stazione, la percepisce subito, è la stessa che c’è tra il giorno e la notte, parlando di opere pubbliche. La scorsa notte il cantiere attivato da Rfi per l’ammodernamento della stazione ferroviaria di Macerata ha visto i mezzi meccanici, le gru nella fattispecie, in azione per la posa delle imponenti pensiline che andranno a far parte della nuova piazza.

I lavori alla stazione
Come dire che si lavora anche di notte, bene e a ritmi serrati nel rispetto dei progetti, delle previsione dei costi e delle scadenze. Il comandante della polizia municipale Danilo Doria ha firmato nei giorni scorsi un’ordinanza per modificare la viabilità nell’area interessata dalle opere fino al prossimo 7 novembre. Disagi ma anche concretezza operativa finalizzata al miglioramento dei servizi offerti.

L’intervento che sta interessando la stazione ferroviaria e piazza XXV Aprile, per un investimento di Rete ferroviaria italiana di 20 milioni di euro, permetterà una completa riqualificazione dell’area che sarà resa più accessibile, funzionale e moderna. I lavori che Rfi sta eseguendo, finanziati con fondi del Piano nazionale complementare, riguardano, inoltre, il miglioramento sismico della struttura e il restyling del fabbricato viaggiatori oltre alla creazione di nuovi parcheggi, alla piantumazione di nuove alberature e alla realizzazione di un’area pedonale e di una ciclabile.

Va anche sottolineato che nella zona della stazione ferroviaria lo scorso anno è stato realizzato da Rfi il nuovo sottopasso di rione Marche che ha snellito il traffico viario mentre è in corso un restyling complessivo della stazione con interventi relativi la zona antistante il fabbricato principale quello occupato da biglietteria, sale di attesa, bar, edicola di piazza XXV Aprile. I lavori miglioreranno l’accessibilità in stazione, permettendo al tempo stesso di incrementare i servizi di intermodalità, che comprendono, cioè, l’utilizzo di più mezzi di trasporto.
Lavori alla stazione di notte: sei giorni di deroga acustica
Lavori in stazione, si parte: da giovedì cambia la viabilità
Mossa intelligente, almeno non si congestiona il traffico. Macerata sempre più Grande
I lavori fatti de notte poi il giorno se vedono le magagne
ma se la buttavano giù e la ricostruivano moderna, più funzionale non era meglio???
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
La differenza sta nel manico: se qualcuno rispondesse anche economicamente per i ritardi ed i maggiori costi sono convinto che anche gli appalti affidati dal Comune procederebbero ben controllati e spediti. Basterebbe poco, solo il manico.
LA STAZIONE FERROVIARIA
__ 10 MESI ANCORA CHIUSA.!!!!
__ L’ ENNESIMA VERGOGNA DI QUESTA MAGGIORANZA !!!!!!!!!!
__DECINE di UTENTI e RESIDENTI
SENZA PARCHEGGI E PASSAGGI PEDONALI.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
_ORRENDE COLATE DI CEMENTO DANNO IL BENVENUTO A CHI ARRIVA A MACERATA!!!!!!!!!
__IL NUOVO SOTTOPASSO FERROVIARIO RIONE MARCHE, SOLO PER MERITO DELLA PRECEDENTE AMM. CHE AVEVA COMPLETATO TUTTI GLI ITER CON LE AMM. COMPETENTI.!!!!
Tutta colpa di quelli di prima ti va bene così signor “Maalox”? …”ottimo e abbondante signor generale…”