La docente Patrizia Dragoni
Riprendono dopo la pausa estiva gli incontri sull’arte e dintorni organizzati dagli Amici di Palazzo Buonaccorsi. Il programma del nuovo ciclo è focalizzato sul territorio per rinsaldare memorie e peculiarità.
«Un atto dovuto – scrivono gli organizzatori – per quanti come noi coltivano la cultura come l’unico saldo filo che può cucire il passato con il presente e il futuro in un tessuto armonico».
Il primo appuntamento di questa nuova stagione previsto per mercoledì primo ottobre alle 17 nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata ha come tema la cospicua e variegata collezione d’arte dell’Università di Macerata. Un patrimonio accumulato nel tempo che documenta passaggi storici qualificanti, indicativi di una prestigiosa istituzione radicata nel territorio dal quale irradia universalmente e da secoli la portata del suo alto magistero e della sua ricerca che ha come filo conduttore gli Humanitas Studies magnificamente esemplati dalla sua collezione d’arte.
Interverrà Patrizia Dragoni, docente di Museologia e critica artistica e del restauro, direttrice della Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici dell’Università degli Studi di Macerata. Delegata Rettorale per la Valorizzazione del patrimonio culturale d’ateneo, è membro del comitato scientifico della rivista Il Capitale Culturale – Studies on the Value of Cultural Heritage. La sua attività didattica e di ricerca è focalizzata sulla storia del museo moderno e sulla formazione dei musei italiani, nonché sugli standard dotazionali e prestazionali stabiliti a livello internazionale.
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