L’area dell’ex villa Cingolani
di Laura Boccanera
Villa Paolini e villa Cingolani, il Tar decide il 6 novembre. Rimangono nel frattempo sospesi i lavori. Resta al centro delle aule la pratica edilizia di viale Vittorio Veneto a Civitanova. Il Tribunale amministrativo regionale con ordinanza pubblicata il 26 settembre, ha disposto il rinvio della causa al 6 novembre, confermando però gli effetti della sospensiva già concessa nei mesi scorsi sul permesso a costruire rilasciato alla società Felici Srl.
Il ricorso era stato presentato da Cinzia Sabina Mennoia e Giampietro Verdini contro il comune di Civitanova e la stessa Felici Srl, con l’obiettivo di ottenere l’annullamento del permesso a costruire rilasciato del 15 novembre 2024.
L’autorizzazione, come noto, riguardava la demolizione, ricostruzione e ampliamento di un fabbricato residenziale. Il Tar, già con l’ordinanza collegiale di giugno (poi confermata in appello ad agosto), aveva accolto l’istanza cautelare e disposto una verificazione tecnica affidata all’architetto Ugo Galanti, dirigente dello Sportello unico edilizia del comune di Ascoli Piceno. Tuttavia la relazione tecnica non è stata ancora depositata né è stata comunicata la data di inizio delle operazioni peritali. Per questo i giudici hanno chiesto al verificatore chiarimenti e aggiornamenti, rinviando la discussione a novembre.
Fino ad allora resta bloccato l’intervento edilizio oggetto di contestazione.
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