L’incontro a Camerino
Al via la collaborazione di Unicam con la squadra di pallavolo femminile Cbf Balducci Hr Macerata, neopromossa in Serie A1, che si aggiunge alla partnership ormai consolidata da anni con la Lube Volley. Ieri alla sala conferenze del Chip di Camerino si sono alternati interventi istituzionali, accademici, tecnici e sportivi, in un incontro che ha messo al centro i legami tra formazione, ricerca scientifica e pratica agonistica.
Il rettore Graziano Leoni ha ricordato come Unicam sia da sempre vicina al mondo dello sport, sia attraverso gli impianti e le attività che coinvolgono la comunità studentesca, sia grazie a corsi di laurea e master dedicati a fitness, nutrizione e biomeccanica. «Quando si parla di professionisti – ha sottolineato – la preparazione fisica, l’alimentazione e la prevenzione degli infortuni hanno bisogno di un supporto scientifico solido. Il nostro ateneo ha competenze che possono essere messe a disposizione di realtà come la Balducci, che rappresenta un’eccellenza regionale insieme alla Lube».
La giornata ha visto la presentazione dell’offerta formativa Unicam in ambito sportivo e di benessere da parte della Prorettrice alla Didattica Giulia Bonacucina, che ha illustrato i percorsi che vanno dai corsi triennali alle magistrali fino al nuovo master in biomeccanica. «La nostra formazione è scientifica ma anche pratica – ha spiegato – perché vogliamo offrire agli studenti un bagaglio di conoscenze che permetta loro di entrare nel mondo del lavoro, interagendo con centri sportivi, nutrizionisti, medici e associazioni».
Il delegato del rettore allo sport Filippo Maggi ha evidenziato la volontà di rafforzare la partnership con la società maceratese e di implementare sinergie tra il mondo della ricerca e quello della pallavolo di vertice: «È un motivo di orgoglio collaborare con una delle poche società della provincia nella massima serie. Le tecnologie sviluppate a Unicam per il monitoraggio, la gestione dei dati e il miglioramento della performance sportiva, insieme alla prevenzione degli infortuni, possono essere di grande utilità per la squadra».
Nel corso della mattinata si è parlato anche di alimentazione e supplementazione negli sport di potenza, di sistemi indossabili per il monitoraggio della performance e della piattaforma Powerset per l’integrazione dei dati degli atleti, con applicazioni specifiche al volley.
Grande entusiasmo anche da parte della società sportiva. «Questo è un sogno che si realizza – ha detto il presidente Pietro Paolella – perché essere arrivati nell’Olimpo della pallavolo e avere al nostro fianco un’eccellenza del territorio come l’Università di Camerino è per noi un onore». Sulla stessa linea il coach Valerio Lionetti: «La pallavolo ha da sempre un legame con lo studio della biomeccanica e dei movimenti. Questa collaborazione permette di avvicinare teoria e pratica, arricchendo il nostro lavoro quotidiano. Ora ci aspetta una stagione difficile, ma il nostro primo obiettivo resta quello di costruire un gruppo coeso capace di affrontare la Serie A1 partita dopo partita».
La collaborazione tra Unicam e CBF Balducci HR Macerata si configura come un progetto a lungo termine, in grado di valorizzare le eccellenze del territorio e di aprire nuove prospettive tra ricerca scientifica e sport professionistico.
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