Accusata di stalking ai vicini di casa, condannata a 8 mesi. Oggi la sentenza al tribunale di Macerata, sotto accusa una donna di 69 anni di Tolentino. I fatti contestati sarebbero avvenuti nel 2020. Vengono citati episodi che sarebbero avvenuti anche nel periodo del lockdown.
Secondo l’accusa la 69enne avrebbe perseguitato due vicini di casa (marito e moglie che si sono costituiti parte civile) con condotte minacciose come quando avrebbe imitato una pistola con le mani. L’accusa contesta alla donna anche di essersi presentata completamente nuda, avvicinandosi ai vicini sul pianerottolo e tossendo violentemente verso di loro senza mascherina.
Inoltre è accusata di aver fatto minacce ai vicini e pronunciato verso di loro offese irripetibili. Oggi il pm Rocco Dragonetti ha chiesto la condanna a 8 mesi per la donna, difesa dall’avvocato Gloria Droghetti. La stessa pena che è stata decisa dal giudice Enrico Pannaggi che ha riconosciuto il vizio parziale di mente per l’imputata. Ha inoltre disposto un risarcimento per i due vicini di casa, costituiti parte civile e assistiti dagli avvocati Lolita Felicetti e Massimiliano Baldassini.
Commenti disabilitati per questo articolo