Condannato per rapina aggravata e porto abusivo di armi, arrestato dai carabinieri per aver violato le misure dell’affidamento in prova. Denunciati altri due uomini per furto, possesso di armi e guida in stato di ebbrezza. Questo il bilancio dei controlli dei carabinieri a Civitanova e Potenza Picena che hanno portato nel fine settimana ad un arresto e due denunce.
In particolare, i militari della stazione di Civitanova Alta hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di un 51enne originario di Chieti, da anni domiciliato in città. L’uomo, già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali è stato arrestato per le ripetute violazioni delle prescrizioni. Dopo il fermo è stato trasferito nel carcere di Fermo, dovrà scontare una pena definitiva di 2 anni e 8 mesi di reclusione a seguito di una condanna per rapina aggravata e porto abusivo di armi commessi a Vasto nel 2017.
Sempre nel fine settimana i militari del Nucleo radiomobile hanno denunciato un 52enne romeno, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di furto aggravato, ricettazione e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere. L’uomo è stato individuato dopo una segnalazione al 112 e sorpreso nelle vicinanze di un bar del centro con una bottiglia di amaro rubata poco prima. La perquisizione personale ha permesso di rinvenire quattro coltelli di genere proibito, oltre a un passaporto e una patente intestati a un’altra persona (che aveva lasciato i documenti nell’auto). La refurtiva è stata restituita e il materiale sequestrato.
A Potenza Picena, infine, i carabinieri hanno denunciato un 35enne di origini calabresi, residente in zona, fermato durante un controllo alla circolazione stradale. L’uomo, sottoposto all’alcoltest, è risultato positivo con un tasso alcolemico di 1,36 grammi per litro. Aveva con sé anche due coltelli con lama di 21 centimetri. Il 35enne è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e porto ingiustificato di armi. Ritirata la patente.
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