Un momento dell’iniziativa
Bilancio di soddisfazione per la rassegna “Pedali che raccontano” che si è svolta al Lido Cluana di Civitanova. Cinque giornate alle quali tante e tanti testimonial del ciclismo hanno raccontato il loro punto di vista parlando di mobilità sostenibile, cicloturismo, agonismo.
Non solo incontri tecnici o interventi istituzionali: a rendere speciale l’iniziativa è stata anche la sincerità delle storie narrate, come quella di Laura, che ha emozionato il pubblico raccontando il suo percorso di rinascita e libertà in sella a una bici. Una storia che ha ricordato a tutti quanto la mobilità sostenibile sia prima di tutto una questione di persone. Tra i momenti più significativi, l’intervento di Bruno Valeriani sui progetti di ciclovia lungo il fiume Chienti e la rete dell’Abbazia, l’approfondimento di Daniele Cervellini sull’educazione stradale nelle scuole, le riflessioni condivise da Carlo Pasqualini e Francesco Baldoni della Federazione ciclistica italiana, l’intervento di Angelo Broccolo sul creare circuiti di strade sicure per allenarsi in sicurezza.
La presenza della giovane campionessa Rebecca Fiscarelli, con il suo racconto di sport e determinazione, ha aggiunto un tocco di energia e ispirazione. Importante anche il contributo della Fiab che ha portato la propria visione sulle politiche ciclabili e sugli strumenti concreti per promuovere la mobilità attiva nelle città. L’intera rassegna è stata promossa e coordinata dal comune di Civitanova con il supporto del Comitato Cea e di Civitanova Green Life.
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