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Bar aperto anche ai non soci,
nei guai un’associazione sportiva

BLITZ - Finanza e carabinieri sono intervenuti nei locali di un'asd che somministrava bevande e alimenti anche ai persone estranee alla società: rischia di perdere i benefici fiscali e di ricevere sanzioni amministrative

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(Foto d’archivio)

Nonostante il bar fosse riservato ai soli soci dell’associazione sportiva, era di fatto aperto al pubblico. Sono così intervenuti guardia di finanza e carabinieri della Compagnia di Camerino.

I militari hanno effettuato un controllo nei locali di un’associazione sportiva dell’entroterra maceratese, identificando gli avventori presenti, effettuando i relativi riscontri con la documentazione associativa e rilevando diverse criticità sull’attività effettivamente svolta dall’associazione.

È emerso che l’asd, infatti, operava come un normale bar aperto al pubblico, con somministrazione di bevande e alimenti a soggetti non iscritti all’associazione e per finalità estranee a quelle previste dalla legge. Inoltre, i finanzieri della tenenza di Camerino hanno reperito tutta la documentazione di interesse presente nei locali, tra cui appunti extracontabili comprovanti gli incassi, e acquisito informazioni dai clienti e dal rappresentante pro-tempore dell’associazione per definire con precisione il corretto inquadramento fiscale della stessa. «Saranno svolti ulteriori approfondimenti al fine di rilevare eventuali irregolarità che potrebbero comportare per l’associazione in questione la perdita della qualifica di ente non commerciale e dei relativi benefici fiscali previsti dalla legge, con il conseguente obbligo di versare le imposte dovute e le corrispondenti sanzioni amministrative», fa sapere la Guardia di finanza di Macerata.



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