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Un etto di cocaina nello zaino,
obbligo di dimora per un 47enne

CIVITANOVA - La decisione del tribunale del Riesame che, su richiesta dell'avvocato difensore Olindo Dionisi (in foto), ha disposto l'obbligo di dimora per Marino Di Iorio. L'uomo era stato arrestato l'8 agosto ed è rimasto in carcere dopo la convalida del gip che aveva disposto i domiciliari con braccialetto elettronico (il dispositivo però non era stato reperito)

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L’avvocato Olindo Dionisi

Disposto l’obbligo di dimora per il 47enne arrestato in un autogrill della superstrada dopo che era stato trovato con la cocaina nello zaino. Così oggi ha deciso il Riesame di Ancona che ha accolto la richiesta dell’avvocato difensore Olindo Dionisi.

A finire in manette la sera dell’8 agosto Marino Di Iorio, residente a Bonefro (in provincia di Campobasso), con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. Per lui il gip Giovanni Manzoni del tribunale di Macerata aveva convalidato l’arresto e disposto i domiciliari con braccialetto elettronico.

Il braccialetto elettronico però non era stato reperito quindi il 47enne è rimasto in carcere fino ad oggi. Ora tornerà nel comune di residenza, dove dovrà rimanere sottoposto all’obbligo di dimora.

L’uomo era a bordo di una Fiat Panda quando è stato fermato dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Civitanova e della stazione di Montecosaro. Nell’autogrill in superstrada, tra Civitanova e Montecosaro, il 47enne è stato perquisito e nell’auto sono saltati fuori due involucri di cocaina di 50 grammi ciascuno nascosti in uno zaino. Il 47enne era stato arrestato e portato a Montacuto ad Ancona.

(a. lu.)

Cocaina nello zaino, arrestato in autogrill

Un etto di cocaina nello zaino, il 47enne andrà ai domiciliari



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