Un colombaccio (foto Marek_Szczepanek)
Non esita a parlare di «autentica mattanza» Danilo Baldini, delegato per le Marche della Lega per l’abolizione della caccia (Lac), commentando l’apertura della stagione venatoria di ieri. Protagonista, suo malgrado, il colombaccio.
«Quest’anno sono stati inseriti nel carniere delle pre-aperture al posto della tortora selvatica, ormai praticamente estinta in Italia e in forte declino in tutta Europa, anche per colpa della caccia accanita a cui da sempre è sottoposta – spiega Baldini – il colombaccio è una specie migratoria e fino a qualche anno fa veniva cacciato nelle Marche soprattutto in ottobre, al culmine del periodo della sua migrazione dal Nord ed Est Europa, attraverso il mare Adriatico e risalendo le aste fluviali dei fiumi marchigiani, per poi oltrepassare l’Appennino su valichi montani noti fin dall’antichità, ed infine raggiungere il mare Tirreno, l’Europa Meridionale e l’Africa settentrionale per trascorrervi l’inverno. A causa dei profondi cambiamenti climatici in atto però, negli ultimi anni il colombaccio è diventato una specie stanziale anche in Italia, mentre il prolungamento dell’estate fino ai mesi di settembre ed ottobre, sta ritardando sempre più anche il periodo della migrazione autunnale dell’avifauna. Per questi motivi, è stato un gravissimo errore, da parte della giunta Acquaroli, aver accontentato, per fini puramente elettorali, la frangia più retriva ed estremista del mondo venatorio e l’aver inserito il colombaccio tra le specie cacciabili sin dal 1 settembre, perché ad essere pesantemente decimata dalle spietate doppiette dei cacciatori è stata proprio la loro popolazione stanziale in Italia. E questo fatto non lo denunciamo solo noi della Lac, ma anche tutti quei cacciatori rispettosi degli equilibri naturali, la stragrande maggioranza dei quali ha però appeso da tempo il fucile al chiodo, in quanto non si riconosce più con l’attuale esiguo manipolo di “sparatutto”, capaci solo di mirare a qualsiasi essere vivente e senziente voli in cielo o si muova in terra».
Un numero vero e proprio degli abbattimenti, però, è impossibile da avere per poter valutare effettivamente l’impatto di questa novità. «Anche se non potremo mai avere le cifre ed i dati veri e reali sugli abbattimenti, non solo dei colombacci, ma anche delle specie protette che purtroppo ne fanno e ne faranno sempre le spese, anche a causa della vergognosa deregulation venatoria in discussione in Parlamento con il disegno di legge 1552 presentato dal Governo Meloni, sappiamo però con certezza che oltre l’80% degli italiani detesta ormai la caccia e ne vorrebbe l’immediata abolizione – conclude Baldini – come pure è un dato di fatto indiscutibile ed irreversibile che il 65% dei cacciatori ha un’età superiore ai 65 anni e che solo il 5% di essi ha un’età inferiore ai 35 anni. Questo processo “naturale” ha difatti determinato che nelle Marche i cacciatori nella stagione 2017/2018 fossero 24.246, mentre oggi si sono ridotti a poco più di 15mila, quindi quasi 10mila in meno in soli otto anni. Di conseguenza, visto che la matematica non è un’opinione, tra 10 anni i cacciatori nelle Marche e nel resto d’Italia, saranno pressoché estinti o ridotti ad un numero così esiguo che il loro ruolo di condizionamento elettorale nei confronti della politica risulterà finalmente del tutto irrilevante».
Caccia al via, controlli dei Forestali: 33 irregolarità contestate. C’è chi sparava vicino alle case
Maximilian Rot la tortora non è più cacciabile perché è quasi estinta. Ora cerchiamo di estinguere anche questaltra razza e così tutti contenti. Speriamo che questa meravigliosa giunta apra la caccia tra cacciatori
Maximilian Rot se una cosa è vera, è che, a livello regionale, sulla caccia, le differenze sono state impercettibili. Purtroppo.
Svegliati che la preapertura esiste da 30 anni, anche le giunte di sx la volevano e la mettevano in pratica....sarebbe bellissimo che i danni da fauna selvatica venissero fatti pagare proprio a quelle associazioni che fanno ricorsi e lamentele,non avete ancora capito che l attività venatoria sposta un milione e passa voti...chi è contro adesso nel momento di chiedere si schiererà dove prende più voti....compresa l opposizione
Luca Casaccia se non foste rimasti al medioevo ci sono i mezzi e gli strumenti per far sì che non vengano uccisi gli animali allevati e per proteggere i raccolti! O magari fa comodo dichiarare che si è stati danneggiati?
Caterina Cirioni #beccucciferiti
Luca Casaccia queste argomentazioni illogiche sono impresentabili
Mimmi Biagiola bravo
Luca Casaccia certo che sono vegana...ed ora esistono crocchette vegane....poi ma veramente mica cacciano per sopravvivere, ma per puro divertimento e direi sadismo!
Luca Casaccia lei è completamente insensibile ai temi e alla cultura dellambiente.
Anna Martella eccone un altra....che non sarà Neanche vegana....e parla
Colombaccio è una specie protetta in Italia? No, il colombaccio (Columba palumbus) in Italia non è una specie protetta, ma è una specie cacciabile ai sensi della Legge n. 157/1992, con periodi di caccia stabiliti annualmente dal calendario venatorio regionale. Tuttavia, le sue popolazioni hanno uno stato di conservazione favorevole e in espansione, e la specie è oggetto di piani di controllo in alcune regioni a causa della sua crescente presenza che può creare danni all'agricoltura.
Renzo Luciani invece l'estinzione della specie non conta nulla giusto?
Caterina Cirioni la specie in via di estinzione dell'articolo è il cacciatore...
Caterina Cirioni ignora che la caccia è regolamentata per mantenere gli equilibri e un'eventuale estinzione di qualche specie può essere attribuita ai pesticidi e ai tanti veleni che si usano quotidianamente. Quando qualcuno ha in casa animali infestanti, utilizza acqua santa e preghiere?? Anche quelli sono animali, lo sa??
Renzo Luciani il problema dei cinghiali ricordiamolo è stato causato dai cacciatori ed anche la loro proliferazione massiva!
Caterina Cirioni sono i cacciatori che ingravidano i cinghiali? Le battute ai cinghiali le dovrebbero fare a tappeto ogni femmina sforna dai 5 ai 7 cuccioli. E solo danni fanno all'agricoltura
Silvana Lippi no hanno importato una specie non autoctona che si riproduce più velocemente e con maggior numero di cuccioli,oltre ad essere più grande di quella italica. Poi il modo di cacciare li costringe a riprodursi di più, per la sopravvivenza della specie! Ah ci sono molte tecniche per difendere i raccolti basta informarsi e metterle in pratica!
Maximilian Rot magari
Rossano Baccifava la caccia regolamenta la biodiversità? Veramente grande cavolata! La natura si regola da sola a perfezione! Ah io sono antospecista non uccido nulla lo sa? Ci sono metodi naturaper tener lontani animali infestanti e poi c'è madre natura
Cate viva la caccia SEMPRE!!!!
Caterina Cirioni ma dove le legge queste barzellette ? Fanno veramente ridere
La caccia va abolita. La natura è in perfetto equilibrio se non ci mettiamo le mani per distruggerla è meglio.
Bianca Eleuteri infatti i nostri antenati non cacciavano e non pescavano per nutrirsi, vivevano di aria.
Marta Chiavarini I nostri avi avevano alternative?
Bianca Eleuteri così ci riempiamo di animali ,,,,,, come i cinghiali che sono oltretutto pericolosissimi quando attraversano le strade a me è successo più volte ti si bure e tutta la fattano giù all, improvviso dai grepponi e in un secondo te li ritrovi in strada e quelli non si fermano se stai in macchina e ti ritrovi il padre ,la madre e tutta la fila dei figli
Ma perché queste associazioni non si fanno carico dei danni che causa tutta la selvaggina?parlo di cinghiali,caprioli,cervi,e perché no anche del lupo?visto che siete più dei cacciatori e noi già paghiamo il nostro ora tocca a voi pagare..se che teste
Pietro Laurenti la selvaggina in italia è patrimonio esclusivo dello stato cosa c'entrano le associazioni
Pietro Laurenti quindi, il danno del ripopolamento del cinghiale, voluto dai cacciatori, dovremmo pagarlo tutti? Sicuro, proprio.
Laura Raccosta la reintroduzione del lupo non è voluta dai cacciatori, neanche dei caprioli, quindi chi paga?
È bene fare delle precisazioni: 1. Non è una specie autoctona: si tratta infatti di una specie migratoria che da qualche anno ha trovato il nostro ambiente ideale per la riproduzione. 4. Fonti ufficiali: le informazioni aggiornate si trovano nei documenti ISPRA e nelle banche dati internazionali (ad esempio IUCN Red List), che permettono a chiunque di verificare lo status reale delle specie. 5. In Emilia Romagna questanno hanno fatto dei piani di abbattimento a causa dei danni che questa specie sta facendo nel territorio agricolo. Quindi questi articoli fatti a puntino da associazioni animaliste per sensibilizzare ignari lettori fanno abbastanza ridere.
A noi agricoltori i danni al girasole chi ce li paga il LAC?
Andrea Tarabelli Bravissimo Andrea !!!!
Andrea Tarabelli La LAC
Il problema delle Marche e dell'Italia in generale è la caccia, la gente che va a caccia è pulita al 100% e spende fior fior di quattrini per andarci, risolvete i veri problemi ....
Amodio Perfetto curioso che I bracconieri che raramente beccano, siano proprio cacciatori. Strano davvero.
Ci stà mangiando I girasolj......è ora di dimexzarli
Roberto Martinelli proprio insensato !
La caccia è nata con l'uomo ed è una pratica legale ed è l'unica pratica che è soggetta a una tassa e chi ha un porto d'armi per averlo deve avere la fedina penale pulita, e nessun'altra attività per essere praticata è soggetta ai controlli psicofisici e a tasse come la caccia, quindi tutti gli insulti pubblicati su pagine giornalistiche sono fuori luogo e le nostre associazioni dovrebbero denunciare chi li ha scritti e pubblicati.
Nelle Marche è colpa di Francesco Acquaroli, in Emilia Romagna li fanno abbattere durante il periodo di caccia chiusa (primavera) perché arrecano danni all' agricoltura. Li però tutti zitti (non sono sempre gli stessi colombacci?)
Adriano Pompili Sai in Emilia-Romagna ci sono i sinistri, quindi va bene
Andassero a tirare a piatello e non su animali ancora liberi. Oggi non si vede volare un uccello tutti terrorizzati come i nostri animali domestici dopo la follia di ieri tutto il giorno.
Silvana Lippi quale equilibrio??? Se hanno importato i cinghiali dallest Europa perché più prolifici e ora hanno invaso tutto? Non si faccia abbindolare dalle menate dei cacciatori. Loro rispettano lambiente!??
Per me si possono cacciare tutti, colombacci ,piccioni, tortore ci hanno invaso entrano anche in casa
Mariella Santarelli esistono sono sistemi di dissuasione non letali, basterebbe che chi è pagato per farlo si informasse, ma dì la verrità....in fondo ti va bene così !
Elezioni.
Fabiana Filoni il potere che avete voi è solo quello,chiacchierare e basta pur salendo che non otterrete mai niente.questo governo è di destre ,figurati se considera quello che dute.bla.bla.bla.bla.
Roberto Moroni chiedo scusa: non si capisce nulla di quanto ha scritto
Roberto Moroni i cacciatori! È reciproco.
Roberto Moroni I cacciatori
Bisogna che vi mettete d'accordo: i procaccia dicono che i giorni di apertura sono troppo pochi. In pratica ognuno dice la sua.
Colombaccio è un animale infestante come piccioni , fra qualche anno provocherà alle culture disagi come paesi del nord Europa
Abolire la caccia ok però i danni causati dagli animali selvatici ognuno se li ripaga di tasca propria senza ricorrere ai rimborsi vediamo se vi sta bene così
Uno schifo lungo il fiume Chienti non se ne vede piu uno Animalisti assenti .
Quindi il delegato avrebbe avuto i dati certi degli abbattimenti un giorno dopo lapertura. Come ha fatto? Ha telefonato la sera stessa a tutti i cacciatori marchigiani!!!
lo so che vi piace stare nella natura peccato che la natura non possa dirvi quanto non vi sopporta.
È scritto: "Negli ultimi otto anni quasi diecimila fucili in meno: altri dieci anni e saranno pressoché estinti." Chi? I fucili?
Anche questi sono voti ancora nn lo avete capito che pur di essere rieletto si venderebbe pure l'anima al diavolo
No alla caccia
Articolo chiaro e facile da capire e leggere fino in fondo
Ci voleva un genio per capirlo...
Gianni Lupidi NO CACCIA sempre!
Caterina Cirioni la caccia non chiuderà mai perché chi ha la possibilità va all'estero dove non ci sono regolamenti vari ,voi con le vostre battaglie non c'è l'avete solo con la caccia ma contro le migliaia di lavoratori che operano nel settore ,una volta chiusa la caccia dove li mandiamo a lavorare ,voi ce l'avete con il ceto medio basso perché chi ha soldi a caccia ci andrà sempre ,vi consiglio di stare calmi che fate solo danni anche allambiente
Vedete bene chi votare il 28 ed il 29 settembre
Caterina Cirioni dx sempre e per sempre.
Maurizio Cordiali ma certo per continuare la distribuzione della regione, abbattendo alberi,uccidendo la fauna selvatica, distruggendo la sanità ed i diritti dei cittadini oltre alla salute con il bell'inceneritore! Quando toglierà i paraocchi?
Caterina Cirioni la sanità chi la ha distrutta? Chiedo per mio cugino.
Maurizio Cordiali Saltamartini
Caterina Cirioni all'epoca non era neanche presente. Qualcuno ha la memoria corta.
Caterina Cirioni Personalmente non sono a favore della caccia ma ha letto gli altri commenti al post!?!?!? È successo così anche in passato
Michele Mucci le cose cambiano e le alleanze contano
Caterina Cirioni Assolutamente. Mi rimane comunque il dubbio che passino gli anni, ma nulla cambi, indipendentemente da chi si assicura la poltrona e non solo per la caccia
Caterina Cirioni infatti
Caterina Cirioni di una cosa sono CERTO che Ricci non non sarà eletto. Leggendo i commenti di chi lo vuole come presidente della regione Marche.
Facete ride
Marco Micozzi sono un ex WWF....ricordalo ! Allez la france
Il delegato della lac perché non parla delle pale oliche messe dove c'è il passaggio dei uccelli migratori , che e in via di estinzione?
Marco Micozzi di gattare lupare ne abbiamo
Walter Vallorani fai un sondaggio
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Basta caccia.
Situazione vergognosa ed incivile. Politici pronti a piegarsi a qualsiasi minuscola lobby pur di raggranellare voti. Tenerne conto.