Un angolo d’India nel cuore di Civitanova Alta. Domenica 24 dalle 18,45 l’azienda agricola e biologica Colleghianda in contrada Grazie propone “Il respiro di Banaras”, un evento immersivo che unisce narrazione poetica, etnografia, sapori d’Oriente e riflessioni antropologiche.
Protagonisti della serata Barbara Carraro e Arduino Catini, che guideranno i partecipanti in un viaggio tra sacro e quotidiano, tra il caos delle città indiane e la quiete interiore che il viaggio può suscitare. Il racconto si snoda lungo i sentieri della spiritualità di Varanasi, città simbolo dell’India eterna, restituendone l’intensità attraverso parole e visioni.
Ad accompagnare l’esperienza anche un aperitivo preparato dallo chef Luca, ispirato ai profumi e ai gusti tipici della cucina indiana, per “respirare” insieme quell’altrove affascinante e intriso di simboli.
L’evento, che si svolge nella cornice naturale di Colleghianda, rappresenta un modo originale e profondo per celebrare il tramonto dell’ultima domenica di agosto. La partecipazione è su prenotazione (info al numero 334 813 8767).
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Ottima trilogia se così possiamo chiamare una ricerca di antropologia culturale tra la narrazione e lo scientifico.
Ottimo spunto per riconsiderare le personalità stravaganti e il potere della fascinazione rispettata per come la si vive.
@dimitri papiri
Alla biblioexpress, lungomare sud, largo J.Melvin li abbiamo ospitati con immenso piacere, vorremmo poi approfondire il tema della fascinazione.