Spaccia eroina sotto gli occhi dei carabinieri e quando vede i militari ingoia due ovuli, arrestato un 51enne. È successo ieri a Civitanova. In manette un marocchino, Saber Damek, che si era attrezzato a vivere in una tenda in un’area boschiva sulla statale Adriatica, in prossimità della zona pedonale del fiume Chienti. L’uomo, che appunto non ha una dimora stabile, è stato notato dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Civitanova, aggirarsi nell’area boschiva e i militari notando un atteggiamento sospetto dell’uomo hanno deciso di tenerlo d’occhio.
È stato così che lo hanno visto incontrare due persone e spacciare loro due dosi di eroina. Annotata la scena, i carabinieri sono intervenuti. Damek a quel punto ha ingoiato qualcosa. Si tratta di due ovuli di eroina, uno da 11 grammi e l’altro da 15 grammi. L’uomo è stato arrestato per spaccio. I militari hanno rinvenuto anche un grammo di cocaina, un bilancino di precisione e un coltello a serramanico.
Questa mattina è stato convalidato l’arresto di Damek al tribunale di Macerata. L’uomo, assistito dall’avvocato Luca Froldi, si è avvalso della facoltà di non rispondere. In aula il pm Stefano Lanari ha chiesto la custodia in carcere. Il giudice Enrico Pannaggi ha disposto il divieto di dimora a Civitanova per il 51enne.
(Ultimo aggiornamento alle 19)
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Premesso che i carcerati stranieri al 30/4/2025 in Italia sono 19.740 pari al 31,6% del totale, quindi 1/3 circa nonostante siano il 9% del totale residenti, la classifica in base alle etnie pone sul “podio olimpico” : MAROCCO, ROMANIA, ALBANIA, TUNISIA e NIGERIA, ed inoltre che le carceri sono sovraffollate mancando circa 15.000 posti, che i sindacati delle FF.OO. si espressi recentemente che tale situazione è insostenibile, che anziché costruire nuove carceri spendendo altre centinaia di milioni sottraendoli ad utilizzi molto più interessanti per la collettività, che proprio oggi è stato diffuso il nuovo record del debito pubblico italiano di altri 18 miliardi nell’ultimo mese a ben 3057 se ricordo bene, in base a tutto quanto sopra, anche se complesso mi rendo conto, l’unico modo che il Governo deve perseguire è fare ancora accordi con molti governi specialmente quelli del “podio olimpico” affinché si riprendano i loro connazionali perché per l’Italia rappresentano un costo enorme non solo per i reati più gravi come lo spaccio di droga ma anche il mantenimento in carcere: PIÙ ESPULSIONI MA ANCHE MENO ARRIVI: i controlli devono essere fatti a livello internazionale sulle basi di partenza CONTRO I TRAFFICANTI DI ESSERI UMANI, LE STESSE NAVI ONG, E PER SALVAGUARDARE LA VITA DEGLI STESSI PROFUGHI COME PURTROPPO SUCCESSO A DECINE DI QUESTI MORTI IN MARE.