Ha venduto bevande alcoliche a un minorenne: per questo il titolare di un minimarket etnico del centro di Civitanova, un cinquantenne di origine bengalese, è stato sanzionato dalla Polizia Locale, che ha riscontrato anche una serie di gravi irregolarità amministrative e sanitarie all’interno del locale.
L’intervento è avvenuto durante un servizio serale di controllo del territorio. Oltre alla vendita illecita, gli agenti hanno accertato la mancata esposizione dei prezzi, l’assenza della tabella con gli orari di apertura, la violazione dell’obbligo di affissione del cartello “Vietato fumare” e l’utilizzo di due bilance non sottoposte a revisione metrica, che sono state sequestrate e messe a disposizione della camera di commercio per i successivi accertamenti.
Nel punto vendita sono stati rinvenuti anche prodotti appartenenti a categorie merceologiche non dichiarate, in violazione della normativa sulla comunicazione preventiva all’ente competente.
Il totale delle sanzioni elevate ammonta a circa 8mila euro. L’attività ha avuto riflessi anche sotto il profilo igienico-sanitario: la posizione è stata segnalata all’Ast per approfondimenti relativi alla tracciabilità degli alimenti e al manuale di autocontrollo, e all’agenzia dei monopoli per la verifica delle comunicazioni obbligatorie in merito alla vendita di alcolici e superalcolici.
Nello stesso ambito di controlli, la Polizia Locale ha ispezionato anche un secondo esercizio dove è stata riscontrata l’assenza dei prezzi sugli scaffali: per questo all’esercente sarà comminata una sanzione di 1.000 euro.
Il comandante della polizia locale Cristian Lupidi
«Sebbene il nostro impegno sia fortemente orientato in questo periodo alla sicurezza urbana e alla gestione degli incidenti stradali – dichiara il dirigente Cristian Lupidi – non viene mai meno l’attenzione verso la tutela dei consumatori, il rispetto delle regole del commercio e, soprattutto, la salvaguardia della salute dei più giovani. La legalità diffusa passa anche da controlli puntuali come questi, a garanzia di tutti i cittadini. L’importanza di questi controlli va ben oltre la mera contestazione di violazioni amministrative: essi rappresentano un presidio attivo a difesa della legalità quotidiana, della sicurezza economica e della salute pubblica. Interventi come quelli svolti dalla Polizia Locale agiscono infatti da deterrente contro pratiche scorrette, assicurano una concorrenza leale tra gli operatori commerciali e proteggono i consumatori più esposti, come i minori, da comportamenti irresponsabili o pericolosi. La costante vigilanza degli agenti garantisce che la rete distributiva cittadina operi nel rispetto delle normative, contribuendo concretamente alla qualità della vita e alla fiducia nelle istituzioni locali».
Era ora!!
Come se non bevono alcolici
Tommaso Zippilli è quindi dovrebbe continuare a venderlo secondo te ! Complimenti!!!!!!
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