di Laura Boccanera (Foto e video di Federico De Marco)
Cicerone fa “doppietta” al liceo, per la seconda prova i maturandi si sono ritrovati l’oratore e filosofo latino sia nella versione del liceo Classico sia come “citazione” allo Scientifico nella prova di matematica.
“La ragione non è nulla senza l’immaginazione”, questo l’assunto da cui poi partiva lo svolgimento della funzione fra calcoli e integrali. Una scelta che secondo Alessandro Cicchitelli (liceo Da Vinci di Civitanova) che l’ha affrontata: «è stata messa lì per non spaventare troppo gli studenti secondo me, perché dopo aver visto i quesiti, insomma. Poi pur facendo lo Scientifico io nelle materie scientifiche fatico molto di più, il tema di italiano ieri credo sia andato molto meglio, in futuro mi sa farò Giurisprudenza».
Alessandro Cicchitelli
Anche a Civitanova l’esame di maturità ha coinvolto centinaia di studenti dei diversi indirizzi del polo scolastico cittadino, in particolare dei licei “Da Vinci”, che come ogni anno si confermano un punto di riferimento per l’istruzione superiore nel territorio. Tra tensione, concentrazione e prime riflessioni sul futuro, gli studenti hanno affrontato con determinazione la seconda prova, diversa a seconda del percorso scelto, raccontando esperienze, difficoltà e aspettative.
Gabriele Bartoli
Fuori dal cancello uno striscione “motivazionale” per i ragazzi e le ragazze: “Per Aspera ad astra” ha scritto qualcuno, a sottolineare come questo momento di transizione fra l’adolescenza e la vita adulta sia solo un passaggio e come il meglio debba ancora venire.
Alissa De Santis e Rebecca Pierdomé
Il primo a terminare intorno alle 12,30 è Gabriele Bartoli del liceo Linguistico: inglese la sua prova, con la comprensione di un brano tratto da Hilary Mantel, ma già pensa al futuro in polizia. Inglese anche per Alissa De Santis e Rebecca Pierdomé, compagne di classe, linguistico indirizzo Esabac, oggi per loro è stata la volta della prova di inglese, la terza prova sarà il francese, ed è proprio questa la più temuta perché consente anche il conseguimento del doppio titolo di studio in entrambe le lingue: «Una prova complessa, soprattutto la prima parte. Oggi pomeriggio solo riposo, abbiamo il cervello in fumo».
Alexandru Eduardo Daniel
Ha affrontato invece la prova di versione dal latino Alexandru Eduardo Daniel, liceo Classico: «speriamo sia andata bene, era abbastanza difficile, però mi sono impegnato e spero sia andata bene, alla fine sono contento che sia uscito Cicerone».
Ieri siamo stati all’esterno delle scuole di Macerata dove i maturandi hanno affrontato l’avvio delle prove di esame con il tema di italiano. La traccia sulla riflessione attorno alla parola “Rispetto” quella che è stata tra le favorite degli studenti e studentesse. A seguire quella dedicata alle parole di Paolo Borsellino. Snobbata quest’anno la prova “classica” con la traccia di letteratura che proponeva una poesia di Pier Paolo Pasolini tratta da “Dal Diario” e quella dedicata a Tomasi di Lampedusa e al Gattopardo.
Iman Hadoufane
Daniele Taibi
Angelica Aliberti
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