di Laura Boccanera
Un’altra gita scolastica si trasforma in un incubo: dopo il caso degli studenti dell’istituto Enrico Mattei di Recanati, un nuovo episodio di intossicazione alimentare colpisce una scolaresca delle scuole medie Lorenzo Lotto di Monte San Giusto tornati da un viaggio in Campania tra Napoli, Caserta e una tappa a Montecassino. Sette ragazzini ricoverati a Civitanova, quattro a Macerata.
L’emergenza è scattata nella serata di ieri, quando su un pullman di rientro dalla Campania con a bordo ragazzini e accompagnatori, si sono verificati i primi malesseri. In particolare, stando a quanto è stato ricostruito, sarebbero una quindicina gli alunni che hanno accusato i classici sintomi dell’intossicazione, a partire da diarrea e vomito.
Attorno alle 22 l’arrivo nelle Marche dove l’Ast ha attivato un piano per prendere in carico tutti: 7 i ragazzini tra i 13 e i 14 anni ricoverati, dopo un passaggio veloce al pronto soccorso, nella pediatria di Civitanova e 4 a Macerata. Tra loro anche un adulto ricoverato a Civitanova. Tre persone invece sono state visitate, ma hanno rifiutato il ricovero.
«Ringraziamento sentito a tutti i team dell’emergenza pronto soccorso di Civitanova, Macerata e anche chi ha lavorato a Recanati dove ieri hanno visitato 50 ragazzi della comitiva recanatese – ha sottolineato Daniela Corsi, direttrice sanitaria dell’Ast – al dottor Zamponi per il 118, Domenico Sicolo, Emanuele Rossi e Rita Curto e tutto lo staff infermieristico e le pediatrie di Civitanova e Macerata. E’ stato tutto condotto senza interruzioni all’attività del pronto soccorso, ma con tempismi adeguati all’emergenze che ci siamo trovati ad affrontare».
Al termine della visita culturale che li ha portati a Napoli e Caserta, circa 15 studenti e alcuni docenti hanno accusato sintomi di malessere e sono stati costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova.
Al momento, i sanitari stanno eseguendo una serie di analisi cliniche e accertamenti diagnostici per capire cosa abbia causato il malore che ha colpito gli studenti e alcuni docenti. I primi indizi suggeriscono una possibile intossicazione, ma è ancora troppo presto per fare delle ipotesi certe. Non sono stati segnalati casi gravi, ma l’incidente ha creato preoccupazione tra i genitori e la comunità scolastica.
Questo episodio fa eco a quanto accaduto appena lo scorso mercoledì, quando gli studenti dell’Istituto IIS “E. Mattei” di Recanati hanno accusato sintomi simili durante un viaggio a Paestum. Anche in quel caso, i ragazzi avevano manifestato malesseri subito dopo un pasto, con conseguente necessità di cure mediche.
Signori,se tutto ciò per voi è normale,il fatto va denunciato immediatamente almeno i NAS faranno i controlli dovuti.
Il fatto è grave e va condannato e verificato! Ma attenzione a non generalizzare e scadere miseramente nei luoghi comuni...( igiene zero...da quelle parti: medioevo culturale).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Un augurio a tutti per una veloce guarigione.
secondo caso in pochi giorni, stessa Regione, la Regione in questione è bella da visitare, nulla da dire, ma vedo che come servizio verso le gite scolastiche comincia essere scarsa, iniziando dai pasti, chissà il servizio in albergo, in questo caso solo chi ne ha usufruito può dirlo. penso che genitori che hanno figli con gite programmate in queste località avranno questo dubbio.
La salute al primo posto.
Giustissimo. Sembra chiaro che qualcuno ha cercato di massimizzare i profitti a danno della salute dei clienti.