Via Roma
di Francesca Marsili
«Invertire il senso di marcia di via Roma e corso Garibaldi». E’ la richiesta dei commercianti centro storico di Tolentino che dopo aver più volte sollecitato la modifica al sindaco Mauro Sclavi, senza esito, chiedono «che si agisca urgentemente. Non possiamo permetterci di perdere i fruitori che arrivano dalla montagna» spiega la presidente del comitato Monica Fammilume. La richiesta di modifica, che per il comitato «dovrebbe diventare strutturale», arriva in un periodo di tempo di estrema difficoltà a seguito dell’impatto della ricostruzione che impone soluzioni per salvare il tessuto commerciale inghiottito dalla moltitudine di cantieri che hanno reso il centro storico sempre meno frequentato.
Monica Fammilume
Alla base dell’idea promossa dai commercianti del centro c’è un’ordinanza del comune di Tolentino con la quale – per consentire la demolizione di un edificio – via Murat è stata chiusa la traffico veicolare dal 14 febbraio al 31 marzo 2025, o comunque fino al termine dei lavori. L’interdizione della via, quella più breve per portare in centro chi arriva dalla montagna, impone alle auto di proseguire in viale Foro Boario, e quindi verso l’uscita da Tolentino, con la conseguenza che chi intende entrare in città deve percorrere un tragitto più lungo. La loro soluzione è quindi quella di invertire il senso di marcia di via Roma e corso Garibaldi, con il conseguente ingresso in centro attraverso piazza della Libertà o, più avanti, in viale Cesare Battisti.
«In una riunione il sindaco aveva annunciato la chiusura di via Gioacchino Murat – continua Fammilume -. In quell’occasione abbiamo chiesto se fosse possibile effettuare la modifica, ma Sclavi ha risposto che sarebbe stato solo per pochi giorni e non valeva la pena. Siamo arrivati al 23 marzo e la demolizione non è ancora stata effettuata, e di tempo ne passerà. La nostra attuale condizione, all’interno di un maxicantiere della ricostruzione, è senza precedenti, e se c’è una emergenza occorre agire subito. Giorno dopo giorno perdiamo la fetta di clientela importante, quella della montagna con cui lavoriamo di più e che si disabitua perché trova difficoltà ad accedere al centro storico». Decisamente lunghi i tempi di reazione dell’amministrazione di Tolentino nel dare risposte ai problemi che investono la categoria dei commercianti del centro storico, nonostante spesso le soluzioni arrivino proprio dagli stessi. «Abbiamo richiesto al sindaco un incontro con la Polizia locale, ma ancora nessuna risposta. Sembra sempre tutto complicato – conclude Fammilume a nome del comitato -. Capiamo che per la Polizia locale sia difficoltoso lavorare su questa modifica, ma in questo momento storico così complicato occorre agire, non solo pensando alle multe. L’inversione del senso di marcia a nostro avviso dovrebbe diventare strutturale, chi arriva dal mare attraverso viale della stazione si trova al centro in un attimo».
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