Le due tifoserie (assieme a quella del Rimini) in occasione di un torneo estivo al Polisportivo
di Andrea Cesca
Le due tifoserie si sono date appuntamento a piazza Conchiglia dove partirà un corteo che sfilerà insieme fino allo stadio. In campo le squadre sono pronte a darsi battaglia senza esclusione di colpi.
Il Polisportivo di Civitanova ospiterà domenica prossima alle 15 il derby fra la Civitanovese e la Sambenedettese, lo storico gemellaggio tra le due tifoserie legate da vecchia amicizia verrà nuovamente celebrato.
Sarà una giornata di festa sugli spalti, i 950 biglietti riservati agli ultras sambenedettesi sono andati a ruba, ieri ne sono stati messi a disposizione altri 200, sarà giornata rossoblù per i sostenitori della Civitanovese non saranno valide le tessere abbonamento per assistere alla partita.
Andrea Mercanti
I favori del pronostico sono tutti dalla parte della squadra allenata da Ottavio Palladini, prima in classifica con sette punti di vantaggio sulla seconda, reduce da cinque vittorie consecutive, migliore attacco e migliore difesa del girone, ventidue sono le lunghezze di vantaggio sulla Civitanovese che sta attraversando il momento più difficile degli ultimi anni a livello di risultati.
Dopo la sconfitta maturata al Nicola Tubaldi di Recanati la dirigenza ha esonerato l’allenatore Sante Alfonsi e promosso in prima squadra il tecnico della formazione Juniores Andrea Mercanti. Una soluzione temporanea, è stato detto, in attesa che venga nominato il successore di Alfonsi, è rimasto al proprio posto il vice Daniele Romandini.
Mister Alfonsi, al centro, assieme ai vertici della Civitanovese
«Sceglieremo con calma la persona giusta» ha affermato il presidente Mauro Profili rimandando la decisione. «Deve essere una figura di grande personalità ed esperienza con un curriculum prestigioso», l’identikit tracciato dal presidente onorario Daniele Maria Angelini.
Cinque sono i punti messi insieme dalla Civitanovese nelle ultime cinque partite, lo score di Visciano e compagni non lascia dormire sonni tranquilli ai propri sostenitori, tanto meno il terzultimo posto in graduatoria. Il derby delle marinerie più che un testa-coda assomiglia tanto ad una sfida fra Davide e Golia.
Neanche il calendario sembra correre in aiuto della Civitanovese, dopo la Samb il 4 gennaio alla ripresa del campionato al Polisportivo sarà di scena L’Aquila, attualmente seconda forza del campionato. Mauro Profili e i suoi uomini non ci stanno a fare la vittima sacrificale, sul campo faranno di tutto per regalare un Natale più sereno ai propri tifosi e a tutto l’ambiente.
Uno degli striscioni dei tifosi della Samb nell’ultima gara di campionato giocata dalle due squadre al Polisportivo
Per l’ultimo impegno del girone di andata la Civitanovese in attacco ritrova Bevilacqua reduce da una giornata di squalifica, ma a centrocampo non avrà a disposizione Domizi, fermato dal giudice sportivo. Bisognerà vedere se Andrea Mercanti apporterà qualche correttivo, non tanto a livello di giocatori (la rosa è rimasta piuttosto scarna dopo le ultime partenze) ma di modulo.
Il derby fra Civitanovese e Samb manca da dieci anni, l’ultimo precedente risale al 5 ottobre 2014 è terminò in parità per 3 a 3. Il campionato ora come allora era quello di Serie D ma non si giocò al Polisportivo perché squalificato, la partita venne disputata in campo neutro a Monte Urano a porte chiuse, per la Civitanovese andarono a segno Amodeo, Pintori e Mioni, doppietta di Tozzi Borsoi e rete di Di Paola per la Samb).
Poteva essere il derby di Sante Alfonsi, sambenedettese doc, che ha allenato entrambe le squadre, chissà per chi farà il tifo.
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