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La movida degenera, rissa in centro:
due ragazze prese a calci,
una finisce al pronto soccorso (Video)

CIVITANOVA - E' successo all'alba tra via Mazzini e corso Garibaldi: l'intervento della polizia ha evitato che la situazione potesse degenerare. Indagini in corso. Per la giovane solo ferite lievi. La scena ripresa dai cellulari: spinte e schiaffi da un gruppo di ragazzi. I residenti tornano a denunciare una situazione insostenibile, in concomitanza con la riapertura del Donoma: «Il solito disastro, è iniziata peggio di come è finita. Urla, schiamazzi, la musica che si è sentita fin dentro le case, piante e vasi danneggiati in corso Vittorio Emanuele»

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Due video in sequenza della rissa all'alba

di redazione CM

La movida degenera, scoppia una rissa: ragazza in pronto soccorso. E’ successo stanotte a Civitanova, nella zona intorno al Donoma, che proprio ieri ha riaperto per la nuova stagione. Il parapiglia è partito all’alba, poco poco prima delle 6, da via Mazzini, quando la discoteca era chiusa da più di un’ora.

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La ragazza atterrata con un calcio nel frame di un video

Coinvolti una decina di ragazzi in tutto, per lo più stranieri e giovanissimi, tra loro anche due ragazze. Spinte, calci, urla. In uno dei video girati dai residenti si vede una di queste ragazze che viene stesa a terra con un calcio da dietro da un altro giovane.

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Una bottiglia rotta

Lo stesso che ha colpito anche l’altra ragazza una volta che era a terra. Sono volati anche schiaffi tra le due ragazze e un gruppo di ragazzi. Qualcuno – compreso un addetto alla security ancora presente – ha cercato di placare la rissa senza riuscirci.

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L’intervento della volante dopo la rissa

Ad evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare è stato l’intervento tempestivo di una volante della polizia.

Alla vista delle sirene si sono quasi tutti dileguati. Gli agenti del Commissariato hanno subito avviato gli accertamenti e sentito i primi testimoni. P

are che siano stati acquisiti anche alcuni video girati dei residenti. Le indagini sono in corso. Una ragazza è stata accompagnata in pronto soccorso, per lei solo ferite lievi: è stata già dimessa. 

«Il solito disastro, è iniziata peggio di come è finita». E’ il commento dei residenti a sud di piazza XX Settembre, che tornano a far sentire la propria voce dopo l’ennesima nottata di movida molesta.

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Una bottiglia e una scarpa lasciati lungo la strada

Da notte inoltrata e fino all’alba, nella zona intorno alla discoteca tra via Mazzini, corso Garibaldi e strade limitrofe, i cittadini oltre ad aver assistito alla rissa, hanno lamentano urla, schiamazzi, sporcizia per terra, bottiglie rotte o abbandonate, tracce di vomito. 

«All’ 1,30 hanno aperto le porte della discoteca, forse per il caldo – lamenta una residente di vicolo Borboni –  e si sentiva tutto, sentivo la musica come se ce l’avessi in camera da letto». Qualcuno ha sentito la ragazza urlare: “Mi hanno aggredito, mi hanno aggredito”.

«In corso Vittorio Emanuele – denuncia un altro residente – hanno tolto tutte le piante che erano dentro i vasi e l’hanno buttate per terra, poi le hanno annaffiate urinandoci sopra».

I residenti in passato avevano già inviato diversi esposti al prefetto e al Comune, con centinaia di firme raccolte, per chiedere interventi risolutivi.

 

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