Settantamila e forse di più sono state le donne protagoniste della Resistenza in Italia, un ruolo ricordato solo recentemente nella storia ufficiale, eppure il loro apporto è stato puramente volontario e non costretto dalla necessità per gli uomini di scegliere se sparire o combattere con i nazifascisti. A questo tema la Ctr Calabresi Tema Riuniti di Macerata ha dedicato uno spettacolo ideato e diretto da Liliana Ciccarelli, già replicato anche nelle scuole. Mercoledì 24 aprile alle 21.15 sarà in scena a Montecosaro al Teatro delle Logge. Protagoniste con la regista Liliana Ciccarelli le attrici Antonella Gentili, Jessica Vesprini e Fulvia Zampa.
Al termine dello spettacolo sarà trasmesso un video con il saluto speciale fatto appositamente per la serata da Vanda Pagani, partigiana civitanovese ormai ultracentenaria.
«“La resistenza delle donne” – spiega la regista – è una rappresentazione teatrale sulle esperienze vissute in prima persona di lotta femminile antifascista, inframezzata dalla lettura e dalla narrazione di avvenimenti storici. Il testo nasce da un lavoro di selezione di testimonianze, scritti, interviste e articoli sulla resistenza delle donne impegnate a vari livelli nella lotta contro il nazifascismo. Ho voluto trasformare in opera teatrale questo racconto perché la dedizione, la perseveranza e la forza delle donne vengono purtroppo ancora oggi misconosciute o semplicemente non apprezzate come dovrebbero. Credo invece che le aspirazioni di giustizia e di uguaglianza, se realizzate in una società che garantisca libertà di scelta e di pari opportunità di studio e di lavoro, possano costituire fondamento e speranza per il futuro. Lo spettacolo è rivolto in special modo agli studenti nonché agli insegnanti, i quali possono utilizzarlo come spunto per approfondire lo studio della Resistenza e degli eventi storici che hanno portato alla nascita della Repubblica e della Costituzione italiana».
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