La visita allo Z Chalet per il progetto Sollievo
In una splendida cornice montana, sabato i ragazzi e le ragazze del progetto Sollievo di Ancona hanno avuto l’opportunità di vivere momenti indimenticabili allo ZChalet di Bolognola, un’esperienza che combina natura, relax e passione per la musica. Il progetto Sollievo, conosciuto per il suo impegno nell’offrire sostegno e momenti di leggerezza a giovani con esigenze particolari, ha organizzato l’iniziativa in collaborazione con lo ZChalet. La partnership ha permesso ai partecipanti di godere di giornate all’insegna del sole e della montagna, immergendosi in un ambiente accogliente e stimolante.
«La soddisfazione è stata palpabile – si legge in una nota – tra i partecipanti, con il direttore del Dipartimento di salute mentale per la provincia di Ancona e referente per l’Ast Ancona del progetto Sollievo, Massimo Mari, e i suoi collaboratori del progetto di inclusione sociale diretti dall’ infermiera Erica Peroni che hanno sottolineato l’importanza di offrire ai ragazzi esperienze che arricchiscano il loro percorso di crescita personale e sociale. Anche i proprietari dello ZChalet e degli impianti sciistici di Bolognola, Francesco Cangiotti e Giacomo Zanchetti, hanno dimostrato grande entusiasmo ed empatia nel vedere l’energia e la gioia portate dai giovani ospiti, confermando il loro impegno nel supportare iniziative di valore sociale.
In consolle
Uno dei momenti culmine dell’esperienza è stato quando uno dei ragazzi, appassionato di musica e già parte attiva di un progetto di radio locale nel Maceratese, ha avuto l’opportunità di esibirsi in consolle, regalando emozioni a tutti i presenti. Questa opportunità non solo ha permesso al giovane dj di condividere la sua passione, ma ha anche creato un ponte tra diverse forme di espressione artistica, dalla musica alla natura».
L’esperienza non si è limitata alla musica e al relax. Durante l’evento, i ragazzi hanno anche partecipato a una passeggiata sulla vetta della montagna, con visita alla Madonnina, dove Giacomo Zanchetti ha raccontato loro la storia di Bolognola e delle sue montagne. Successivamente, sono stati ospitati per pranzo, durante il quale hanno potuto gustare il famoso “Panino Z”, un connubio perfetto che li avvicina ai piccoli produttori locali a cui lo ZChalet si affida.
«In chiusura dell’evento – conclude la nota – a tutti i partecipanti è stata regalata la maglia dello ZChalet, con la promessa di rivedersi presto tra le montagne innevate e gli impianti attivi. Questa straordinaria esperienza ha evidenziato l’importanza del sostegno comunitario e della creazione di opportunità che permettano ai giovani di esprimere i loro talenti e passioni, confermando lo ZChalet di Bolognola non solo come una destinazione di bellezza e relax, ma anche come un luogo dove si possono tessere storie di crescita, amicizia e sociale.
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