Spazio pubblicitario elettorale

Elcito a Times Square
sulle note dei “Brutti di Fosco” (Video)
«Marchigianità al centro del mondo»

STORIA - Lorenzo “Fosco” Carducci, frontman del gruppo, era lo scorso 8 dicembre a New York per una vacanza. Attraverso un’app e pagando la tariffa ha preso il controllo dello schermo e lanciato il video della canzone "Luce" nel cuore di Manhattan. «E’ un omaggio alla nostra terra, Quale migliore occasione per proiettare le nostre colline e mostrarci al grande pubblico?»

- caricamento letture
Il momento della proiezione
WhatsApp-Image-2023-12-28-at-11.03.44-650x370

Un frame del video proiettato a Times Square

di Francesca Marsili

Con un video di quindici epici e memorabili secondi Elcito, il piccolo borgo maceratese dove il tempo sembra essersi fermato, è apparso su un maxischermo di Times Square, a New York.

WhatsApp-Image-2023-12-28-at-11.02.55-325x196

Lorenzo “Fosco” Carducci a New York

Quindici secondi di pura bellezza marchigiana estratti dal video del brano “Luce” della band celtic rock cingolana “Brutti di Fosco” e proiettati in un billboard a Manhattan. Autore della sorpresa Lorenzo “Fosco” Carducci, frontman del gruppo e piper, che lo scorso 8 dicembre, a New York per una vacanza, attraverso un’app e «al costo di una pizza», ha preso il controllo dello schermo e portato Elcito in quello che è l’incrocio più famoso al mondo. «E’ un omaggio alla nostra terra – racconta -. Quale migliore occasione per proiettare le nostre colline e anche un po’ dei Brutti di Fosco?», aggiunge scherzando.

brutti-di-fosco

Brutti di Fosco, da sinistra: Lorenzo Marcelloni, Federico Stocchi, Lorenzo Carducci, Giulio Fabrizi, Edoardo Leoni

Fondatore del gruppo, Carducci, 32enne di Cingoli, dall’1 all’11 dicembre era a New York per un viaggio di piacere. «Sapevo che c’era questa possibilità: proiettare video personali in uno dei tanti schermi che ricoprono la facciata interattiva del grattacielo Tsx. Quando sono andato a Times Square mi sono detto: quello è il famoso schermo!» Sotto le indicazioni. Usando la Tsx app si carica il video che deve essere di almeno quindici secondi. Poi si sceglie data e ora della pubblicazione e si paga. Nel momento prescelto il video apparirà sugli schermi di Times Square. «Ho pensato: ho il pc con me. La sera stessa sono andato in albergo e ho fatto un montaggio ad hoc del video del nostro brano “Luce”, adattandolo alle dimensioni dello schermo – spiega -. Poi ho fatto una ricerca su quello che sarebbe stato il giorno e l’orario con maggiore affluenza di gente nella piazza: è uscito venerdì 8 dicembre, alle 21».

WhatsApp-Image-2023-12-28-at-11.04.47-325x213

In quell’esatto momento Carducci era davanti allo schermo a godersi lo spettacolo. Elcito e il suo panorama mozzafiato è apparso agli occhi di una metropoli proiettata al nuovo anno; il Tibet delle Marche tra milioni di luci a Times Square. Al centro della clip “il gruppo con la cornamusa”, i Brutti di Fosco, a celebrare il senso di appartenenza alle Marche mai distratto, anzi, rivendicato grazie ai brani con cui la band si è guadagnata in poco tempo un posto da protagonista nel panorama del rock celtico nazionale. «E’ un nostro video che ho visto infinite volte, ma rivedersi li, in quella dimensione e in quel contesto, è stata una bella botta – ammette il musicista-. Ai ragazzi della band non avevo detto nulla, è stato emozionante anche per loro, non se l’aspettavano». Lorenzo “Fosco” Carducci spiega perché proprio la clip del singolo Luce, uscito a inizio anno e girato appunto a Elcito. «E’ un brano a cui sono particolarmente affezionato, che ci è venuto dal cuore. E’ un pezzo atipico, non ha la componente goliardica che ci contraddistingue. E’ più evocativo: il ritmo rallenta e dà più spazio all’emozione, pur mantenendo la nostra marchigianità. Anche lo stesso scenario che fa da sfondo al video è estremamente evocativo. Pensare di mostrare le colline di Elcito in una piazza come quella di New York mi ha stimolato».

Sottolinea come nelle loro produzioni musicali c’è sempre una fortissima componente di orgoglio marchigiano. «Da quando siamo nati è sempre stato questo ciò che ci ha contraddistinto». La proiezione del video a New York «non è solo un’autopromozione – sottolinea -. Scegliere di far vedere il nostro paesaggio è stato un omaggio a noi, ma anche un regalo per i nostri conterranei. Elcito è una delle tante bellezze che andrebbero fatte scoprire di più. Il forestiero di turno in vacanza nelle nostre terre ne rimane affascinato, dovremmo crederci un po’di più anche noi».

Una cornamusa e quattro “Sì”: il rock celtico dei Brutti di Fosco fa ballare Italia’s Got Talent



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X