Antonella Fornaro
Andrà in discussione nel prossimo consiglio comunale di Macerata, in programma lunedì prossimo, la proposta avanzata dall’Udc e controfirmata da tutti i consiglieri di maggioranza riguardante la riduzione della Tari per i nuclei familiari che abbiano al loro interno uno o più componenti iscritti a corsi universitari fuori sede.
«Rispondendo alla sollecitazione di alcuni cittadini che si sono rivolti a noi segnalando che i propri figli, già in carico al loro nucleo familiare e perciò passivi della tassa in quanto componenti del nucleo stesso, pagano la suddetta tassa anche nel luogo dove hanno la dimora per motivi di studio, abbiamo approfondito la questione e ci siamo resi conto che effettivamente in questi casi la tassa è pagata due volte: nel comune di residenza e nel comune di frequenza universitaria – sottolineano Antonella Fornaro e Marco Foglia dell’Udc – ci è sembrato giusto che chi ha un figlio che studia e vive fuori sede possa usufruire di uno sconto. A tacer d’altro, l’intervento risponde all’elementare criterio di giustizia sociale. Già si è provveduto lo scorso anno ad attuare una riduzione della Tari per famiglie numerose, confermando quanto l’attuale maggioranza abbia a cuore la famiglia, insista sul valore della famiglia. L’aver accolto l’istanza, l’averla approfondita ed essere arrivati a questa proposta, dimostra ancora una volta quanto l’Udc e tutta la maggioranza che governa questa città sono vicini ai propri cittadini».
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Ha perfettamente ragione, bisognerebbe tagliare la TARI anche ai residenti di MACERATA, non solo x gli studenti universitari che studiano a MACERATA e sono fuori MACERATA.