Lo stupefacente sequestrato assieme e banconote e cellulare
Aveva in auto 175 grammi di cocaina e in cantina oltre un chilo di hashish. Sono scattate ieri le manette per Naser Rushidi, un macedone da tempo residente a Civitanova sul quale i carabinieri stavano indagando da qualche tempo.
Ieri gli uomini del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Civitanova durante lo svolgimento di un pedinamento hanno fermato a bordo di una Opel Zafira nei pressi della propria abitazione il trentenne macedone. Nel bagagliaio erano nascosti 175 grammi di cocaina, suddivisi in diversi involucri di varie grammature. I militari hanno poi proceduto ad effettuare una perquisizione in due distinte abitazioni che il 30enne era solito utilizzare e anche lì sono state recuperate altre due dosi per 5 grammi complessivi, un bilancino elettronico di precisione, mentre, nella cantina dell’altro condominio sono stati trovati otto panetti di hashish per un peso complessivo 1 chilo e 200 grammi, insieme ad un’altra bilancia di precisione e la somma contante di 340 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Il macedone, già noto alle forze dell’ordine, è stato quindi arrestato per spaccio e trasferito nel carcere di Montacuto in attesa dell’udienza di convalida che si svolgerà domani (l’uomo è assistito dall’avvocato Gianluca Gattari). Le sostanze stupefacenti, il materiale, il suo telefono cellulare ed i soldi sono stati sequestrati.
(l. b.)
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