Crisi Civitanovese:
l’Aurora Treia sbanca il Polisportivo,
si dimette Roberto Buratti

Roberto Buratti

Tonfo della Civitanovese: l’Aurora Treia sbanca il Polisportivo, vince 2 a 0 e si conferma terza forza del campionato. Di conseguenza, si dimette l’allenatore rossoblu Roberto Buratti. L’ottava giornata del girone B di Promozione è fatale al tecnico maceratese. Il cambio in panchina in riva all’Adriatico era però nell’aria, soprattutto dopo gli ultimi due pareggi in campionato (1 – 1 a Montecosaro e stesso risultato in casa mercoledì scorso nel recupero contro il Corridonia) che non sono stati ben accettati dall’ambiente civitanovese. Inizialmente la decisione di Buratti di lasciare il club è stata comunicata soltanto al direttore sportivo Giulio Spadoni. Di seguito il comunicato del sodalizio rossoblu: «Mister Buratti rassegna le dimissioni al presidente Profili. La società ha preso atto delle decisioni dell’allenatore e lo ringrazia per l’impegno profuso purtroppo non assecondato dai risultati. La società nelle prossime ore deciderà e comunicherà le proprie intenzioni riguardo alla conduzione tecnica». Intanto la Civitanovese si ritrova con soli dieci punti in classifica: appena tre in più della zona playout e ben dodici di ritardo dalla vetta occupata dal Chiesanuova (oggi vincente contro il Montecosaro) e otto dai rivali della Maceratese (oggi tris a Potenza Picena). Nel pomeriggio l’Aurora Treia si conferma squadra di livello e di alta classifica. Nella ripresa i gol che decidono il big match di turno, firmati dagli ex Tolentino Gobbi e Raponi.

La cronaca. Si inizia con l’omaggio della squadra e della tifoseria a Roberto Rogante prematuramente scomparso pochi giorni orsono. Nel primo tempo le squadre si studiano, con la Civitanovese come sempre più manovriera. Emozioni con il contagocce se si eccettua il gol annullato a Balloni per fuorigioco e un’occasione in mischia per gli ospiti capitata a Raponi. Nella ripresa inizio scoppiettante. Al primo minuto grande azione di Balloni, il cui tiro finisce sul palo interno. La spietata legge del calcio si materializza ancora dopo pochi giri di lancette, con Gobbi che risolve una mischia in area rossoblù portando in vantaggio gli ospiti. La Civitanovese subisce il contraccolpo, ma prova a reagire anche grazie a qualche innesto dalla panchina. Mentre tenta di rimediare, subisce il raddoppio ospite ad opera di Raponi con un’azione simile al primo gol. A quel punto, senza più nulla da perdere, i rossoblù provano l’impresa di rimontare la gara, ma un altro clamoroso palo di Chornopyshchuk e alcune occasioni sventate dal bravissimo Giustozzi lasciano il risultato a favore dell’Aurora Treia. A fine gara contestazione dei supporter rossoblù e dimissioni di mister Buratti.

Il tabellino:

CIVITANOVESE: Monti, Salvucci, Fazion, Smerilli, Mariani, Visciano, Balloni, Perfetti, Chornopyshchuk, Gesuè, Bangoura. A disp.: Lanari, Alessandroni, Foresi, Renzi, Rossini, Carissimi, Cordoba, Russo, Sabatel. All.: Buratti.

AURORA TREIA: Giustozzi, Fratini, Cervigni, Vicomandi, Palazzetti, Mengoni, Gobbi, Panichelli, Raponi, Romagnoli, Di Fracesco. A disp.: Pulita, Verdicchio, Staffolani, Kheder, Lieshi, Governatori, Matteo Salvati, De Maria, Prioglio. All.: Passarini.

TERNA ARBITRALE: Chiarotti di Macerata (Ielo di Pesaro – Sorrentino di San Benedetto)

RETI: 3′ s.t. Gobbi, 14 s.t. Raponi