Morto il generale Ferroni,
una vita per l’Esercito

Il generale Ferroni

Fiuminata piange il generale Francesco Ferroni, che si è spento questa notte alla casa di riposo Chierichetti di Gagliole, all’età di 93 anni. Il comune ha perso un punto di riferimento, un tenace ed appassionato difensore della tradizione e dei servizi della zona montana, che più volte aveva scritto sui giornali locali, invitando istituzioni ed enti a portare avanti la battaglia per mantenere servizi ed uffici. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle 16 a Fiuminata. Una vita trascorsa nelle fila dell’esercito, Ferroni che lascia tre figli e l’anziana moglie, aveva iniziato da giovanissimo come bersagliere, aveva studiato Veterinaria, mestiere che ha svolto per un periodo, prima di tornare poi da militare, nel corpo veterinario dell’esercito a Roma, ruolo ricoperto sino a fine carriera, dove raggiunse il grado di generale. Una volta ritiratosi in pensione è stato attivo socio del Rotary Club, prima a Roma e successivamente a Camerino, che in anni recenti lo aveva insignito della massima onorificenza rotariana, era parte attivissima dell’Unuci, l’associazione degli ufficiali in congedo, partecipava attivamente alle iniziative della sezione di Camerino, di cui era componente. Non mancava mai alla celebrazione della Festa delle forze armate, alla Pasqua del militare o ad altre iniziative. I colleghi della sezione Unuci di Camerino esprimono il loro profondo cordoglio ai familiari e domani pomeriggio per rendere omaggio alla memoria del generale, parteciperanno alle esequie indossando le loro uniformi ordinarie.