di Maurizio Verdenelli
Anche i carabinieri del ‘cratere’ sono ‘terremotati’ (la segnalazione è naturalmente riferita alle varie stazioni dichiarate inagibili e sostituite dai containers): ed ecco questa mattina il blitz del comandante generale dell’Arma, Tullio del Sette. Che sceso in elicottero a Pollenza ha compiuto in auto una rapida verifica di tutte le situazioni ‘critiche’. Passando da Pollenza a Caldarola e dunque Sarnano, Fiastra (epicentro della scossa nella notte di magnitudo 3.1), Valfornace, Pievetorina, Visso, Ussita, Muccia, Camerino e Matelica. Il ‘rancio’ nella tensostruttura muccese dove da fine ottobre i carabinieri dell’11 battaglione Bari si alternano nel fornire pranzo e cena a centinaia di sfollati della zona con la supervisione del responsabile della mensa, maresciallo Lorenzo Iuso. Con un successo pieno anche di simpatia. Attorno a Del Sette il generale di brigata Fernando Nazzaro, comandante regionale della Legione Marche; il colonnello Stefano Di Julio comandante provinciale; il capitano Vincenzo Orlando, alla guida della compagnia di Camerino e il maresciallo ordinario Francesco Petronelli della stazione di Serravalle di Chienti da cui dipende anche il territorio di Muccia.
Un rancio del tutto speciale e naturalmente ‘ottimo abbondante’ per il generale Tullio Del Sette: crostini al prosciutto, riso con funghi, agnello al forno con patate, dolci squisiti della tradizione italiana e locale, frutta, caffè e prodotti Varnelli, la Casa produttrice presente nel territorio. Il comandante generale dell’Arma (che nell’Alto Maceratese è particolarmente ‘di casa’ avendo sposato una camerinese ed avendo conseguito lauree e master ad Unicam) si è intrattenuto affettuosamente con la comunità muccese, con il sindaco Mario Baroni e la giunta. Chiedendo notizie ‘fresche’ sui progressi della ricostruzione e sulla consegna delle Sae, le ‘mitiche’ casette in legno attese a lungo quest’inverno e delle quali sembravano essersi dileguate le ‘tracce’ (“Abbiamo perduto misteriosamente alcuni mesi cruciali, da gennaio a primavera” fa Baroni, perplesso con i suoi collaboratori “ma ora tutto finalmente procede per il meglio e speriamo che quest’inverno, sempre molto duro da queste parti, i miei concittadini lo possano trascorrere dentro ‘mura di legno’”). Poi, via di nuovo in auto: nella vicina Camerino e poi a Matelica dove intanto l’elicottero dell’Arma aspettava. La verifica di servizio delle sedi della Benemerita, com’è andata in conclusione? I lavori procedono? Top secret, naturalmente, ma pare che ci sia finalmente soddisfazione. Il generale ha visitato anche le stazioni della Forestale di Fiastra, Pieve Torina, Camerino e la sede del reparto carabinieri Parco Nazionale – “Monti Sibillini” di Visso – alla presenza anche del comandante della Regione dei carabinieri Forestale, colonnello Fabrizio Mari e del tenente colonnello Roberto Nardi, comandante del reparto carabinieri Parco Nazionale.
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