L’abbraccio tra il sindaco Giuseppe Pezzanesi e Rita Torregiani prima di scoprire la targa della nuova caserma
di Federica Nardi
“Roberto è qui oggi, il giorno del suo compleanno. Questa caserma è per lui”. Con queste parole Rita, la sorella del vigile del fuoco vittima del dovere Roberto Torregiani, ha svelato stamattina insieme al sindaco Giuseppe Pezzanesi la targa che intitola al fratello la nuova caserma dei vigili del fuoco di Tolentino. Il grande edificio di mille metri quadri nella zona industriale Le Grazie è stato inaugurato alla presenza di tutte le autorità civili e militari e del sottosegretario di Stato per i vigili del fuoco Gianpiero Bocci. La caserma è antisismica (“può reggere tranquillamente un settimo grado”, dice il comandante provinciale dei pompieri Achille Cipriani), dotata di impianto fotovoltaico e di 15 posti letto oltre che di mezzi e spazi adeguati.
Il taglio del nastro
La foto di Roberto Torregiani donata al Comune
Un taglio del nastro sentito e commosso nel ricordo del vigile di Montelupone che ha perso la vita in seguito alle complicazioni di un incidente del 2014, durante l’intervento per spegnere un incendio a Recanati. Oggi avrebbe compiuto 48 anni. “Era sempre felice quando indossava la divisa”, dice Rita. Con lei anche i genitori che hanno consegnato al sindaco e al Comando due foto di Torregiani. Nella prima il vigile si trovava all’Aquila, dopo il sisma. Dopo la targa, sulle note dell’Inno nazionale, è stato svelato anche il memoriale (una grande roccia tagliata in due da una crepa) per ricordare Torregiani e la sua vita spezzata. Accanto anche la moto del vigile che è stata donata al distaccamento di Tolentino dai centauri del moto club di cui il vigile faceva parte e che oggi sono arrivati per partecipare alla cerimonia
La messa celebrata dal vescovo di Macerata Nazzareno Marconi
A celebrare la messa nel grande spazio che accoglierà i mezzi dei vigili il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi: “Roberto era un uomo che faceva bene il suo lavoro e in questo ci dà un esempio. Ai giovani presentate questi modelli buoni, ne abbiamo bisogno”. Il sindaco Pezzanesi ha ricordato il lungo percorso per realizzare la caserma, sottolineando come il momento sia “felice anche se il nostro cuore piange per Roberto. Non ci lascerà mai anche se oggi la ferita si riapre. Ognuno di noi deve avere nel cuore quello che ha fatto per farci guidare nei momenti più difficili. I valori umani sono l’unica moneta di cui non possiamo fare a meno”. Bocci ha definito la nuova caserma “uno degli edifici più belli e funzionali del Paese. È un valore che si aggiunge per questa parte delle Marche. Quando lo Stato investe così come ha fatto qui fa fino in fondo il proprio dovere”. E poi, indicando la foto di Torregiani, incorniciata e appoggiata accanto all’effige di Santa Barbara, protettrice dei vigili del fuoco: “Torregiani in quella foto rappresenta tutto il Corpo nazionale. L’uniforme indossata con orgoglio, i pericoli affrontati con il sorriso”.
A sinistra Gianpiero Bocci all’ingresso della caserma
Giuseppe Pezzanesi
Da sinistra Giuseppe Pezzanesi, Gianpiero Bocci, Angelo Sciapichetti e Achille Cipriani
La moto di Roberto Torregiani donata al Comando di Tolentino
Il memoriale
Uno scatto dell’inaugurazione dal drone (foto Flyengineering)
Uno scatto dell’inaugurazione dal drone (foto Flyengineering)
Gianpiero Bocci
Achille Cipriani
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Meraviglia….una bella cosa per tutti….buon lavoro al corpo dei vigili del fuoco…sempre i migliori…..