I soccorsi sul posto
Riccardo Russo
di Gianluca Ginella
(foto di Lucrezia Benfatto)
Panico in uno studio di consulenza di Macerata questa mattina quando il marito di una cliente è entrato per ritirare dei documenti ed è finita con una aggressione. Su quanto accaduto vi sono due versioni diametralmente opposte e sono al vaglio della polizia. Tutto è successo intorno alle 12 di questa mattina. Nello studio del consulente del lavoro Riccardo Russo, in via Cardarelli, un 38enne di San Severino era andato a ritirare dei documenti. Quelli dell’azienda della moglie che era seguita dallo studio Russo da 20 anni. Dopo la morte del titolare, la nuova gestione ha deciso di revocare la consulenza. Per questa ragione questa mattina l’uomo era stato a ritirare i documenti. Quando Russo ha chiesto all’uomo di firmare i fogli per la riconsegna dei documenti c’è stata l’aggressione. Da questo momento sono due le versioni.
Secondo quanto riferisce il consulente del lavoro: “Dopo che ha portato fuori tutti i faldoni tranne l’ultimo gli ho detto che doveva firmare. Ha firmato i primi due fogli, poi me li ha tirati in faccia. Ha preso l’ultimo faldone e si è diretto verso la porta per uscire” dice Russo. La porta però era chiusa. A quel punto “per riuscire ad andarsene ha iniziato a spintonare, ha spinto uno dei miei fratelli, Rossano, contro un muro. Poi è uscito e ha saltato una siepe. Ad un altro mio fratello, che stava chiamando i carabinieri, ha tirato uno schiaffo” continua Russo, che non riesce a spiegarsi il motivo del comportamento dell’uomo. “Lui e la moglie erano stati allo studio ieri sera e però non avevano ritirato subito i documenti, il marito è invece passato questa mattina. È vergognoso quello che è accaduto”. Il 38enne sostiene invece di essere lui la vittima dell’aggressione. “Volevano farmi firmare i fogli al posto di mia moglie. Io sono andato verso l’uscita – racconta l’uomo – e non mi volevano fare uscire. Ho chiamato la Guardia di finanza. A quel punto un finanziere ha detto che non potevano trattenermi e mi hanno aperto. È stato allora che mi sono saltati addosso in tre. Perché vogliono tenere lì in azienda la contabilità”. Sul posto sono intervenuti la volante della polizia e i carabinieri. Il 38enne è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale così come i due fratelli di Russo. Le indagini sono in corso per fare chiarezza sull’accaduto.
(Servizio aggiornato alle 14)
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