Consulente del lavoro condannato,
l’accusa: inviò lettere diffamatorie

Riccardo Russo, presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro

Diffamazione al presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Macerata: condannato un ragioniere commercialista. La sentenza è stata decisa ieri dal giudice di pace di Macerata, dove era imputato Stefano Santoni, 68 anni, di Porto Recanati. All’epoca dei fatti contestati, nel novembre del 2012, Santoni era consigliere dell’Ordine. Secondo l’accusa avrebbe scritto una lettera dai contenuti diffamatori contro il presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro, Riccardo Russo, che dal 2008 ricopre la carica. Nella lettera, che era stata inviata a colleghi consulenti del lavoro sia della nostra provincia, che del Fermano e dell’Anconetano e che si era diffusa anche in altre regioni, Santoni avrebbe fatto allusioni su appropriazioni indebite di Russo e a una serie di atteggiamenti scorretti tenuti dal presidente dell’Ordine. «Tutte cose non vere – dice Russo –. Fatti per i quali avevo anche risposto ad un consiglio di disciplina, che aveva archiviato. Quando ho avuto conoscenza di queste lettere ho denunciato». Santoni è stato condannato al pagamento di una multa di 400 euro e al risarcimento di 4mila euro a Russo, che si era costituito parte civile, assistito dall’avvocato Claudio Marcolini. Santoni era invece assistito dall’avvocato Olindo Dionisi.