Un malore al volante
dietro la morte di Emanuela Pellegrini

Emanuela Pellegrini

di Gianluca Ginella

(Foto di Mario Lambertucci)

Forse un malore dietro la morte di Emanuela Pellegrini, l’imprenditrice di 40 anni di Urbisaglia che ha perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri schiantandosi con la sua auto contro un albero lungo la provinciale 78. La sua vettura, prima di uscire di strada aveva urtato contro due auto. Oggi pomeriggio è stata eseguita l’ispezione cadaverica della donna.

Un malore al volante. Questa l’ipotesi per la tragica fine di Emanuela Pellegrini. Perché quello che è accaduto alle 19,30 di ieri sera a Urbisaglia, davanti alla Urbis confezioni è difficile da spiegare. Secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale di Macerata, la donna, mentre era alla guida di una Fiat Punto e diretta in direzione del capoluogo, si sarebbe sentita male perdendo la lucidità. La sua auto, stando alla ricostruzione, ha urtato una Fiat Punto a 4-500 metri rispetto a dove poi si è schiantata contro la pianta.

La Fiat Punto che era guidata da Emanuela Pellegrini

Dopo il tamponamento la donna ha sorpassato, ha fatto circa 200 metri e si è scontrata contro una seconda vettura, una Ford Mondeo, per poi superare anche questa e uscire di strada andando a schiantarsi contro una pianta a lato della carreggiata. La ricostruzione della strada si basa, oltre che sui rilievi, anche sulle testimonianze delle altre persone rimaste coinvolte nell’incidente. Chi conosceva Pellegrini dice che al volante era una persona attenta e che andava piano. Anche perché la sua vita era stata segnata dalla perdita del fratello Pietro, morto a 18 anni nel 1991 in un incidente in moto. Pellegrini faceva l’imprenditrice, aveva preso le redini dell’azienda di autotrasporti della sua famiglia, in precedenza gestita dal padre, Enrico. La 40enne non era sposata e viveva a Urbisaglia con il papà e con la sorella Isabella. Oggi pomeriggio è stata svolta l’ispezione cadaverica. Il funerale della 40enne è stato fissato venerdì alle 10 nella chiesa di San Lorenzo a Urbisaglia. Dalle 13 di domani invece la ditta di onoranze funebri Quintili di Colmurano allestirà la camera ardente nella casa dove Pellegrini viveva in via Illuminati.

Una delle auto coinvolte dell’incidente