Uomo di cultura, geometra, politico e giornalista. La Pro Loco di Piediripa piange la morte di Benedetto Salvucci avvenuta nel cuore della notte scorsa all’età di 88 anni. Una grave perdita per l’associazione che da oltre vent’anni curava la parte culturale attraverso pubblicazioni legate all’attività della Pro Loco. Il presidente Igino Paolucci, il consiglio direttivo, tutti i soci collaboratori, si stringono attorno alla moglie Lorenza e la sua famiglia in un momento così difficile. Il funerale è stato fissato per domani 24 settembre, alle 15 nella chiesa di San Lorenzo di Urbisaglia. Salvucci era infatti nato proprio ad Urbisaglia. Aveva lavorato nel settore delle assicurazioni, occupandosi della stima e liquidazione dei danni in agricoltura sia nelle Marche che nel Lazio ed in Puglia, ed in quello delle reti elettriche, seguendo i lavori di costruzione dell’elettrodotto umbro per conto di una grande società. Geometra, nel 1953 apre lo studio professionale in via Crescimbeni a Macerata, che conserverà sino all’inizio degli anni ’90. Quelle due stanze, oltre a luogo di lavoro, per anni sono state punto di incontro di molti maceratesi dove “Betto”, come lo chiamavano gli amici, discuteva con loro di professione ma anche di cultura, storia e politica. Durante la decennale attività di geometra libero professionista si è occupato di edilizia pubblica e privata, realizzando, oltre ad innumerevoli opere di edilizia abitativa privata, opere pubbliche delle più varie tipologie per conto dei Comuni di Urbisaglia, Colmurano, Ripe San Ginesio e Petriolo, per i quali per anni ha svolto l’incarico di tecnico comunale, nel periodo di forte crescita economica e di sviluppo edile del dopo guerra. Per il Comune di Macerata è stato a lungo membro della Commissione Edilizia. Per la lunga professione di geometra e per meriti etici, artistici, scientifici e culturali, nel 2006 il Collegio dei Geometri della Provincia di Macerata, nel 60° anniversario della sua costituzione, gli ha conferito il premio “Groma d’oro”. All’attività professionale ha affiancato quella di imprenditore, promuovendo ed avviando varie iniziative commerciali e produttive, nei settori dei carburanti, degli impianti di riscaldamento, di articoli musicali e produzioni cine-televisive. Nel contempo e sino ad anni recenti si è occupato attivamente della vita politica aderendo sin dall’inizio degli anni ’50 alla Democrazia Cristiana della quale è stato a lungo segretario della Sezione di Urbisaglia, impegnandosi anche a livello provinciale e nazionale con incarichi ed impegni di rilievo. E’ stato anche giornalista, ha scritto e pubblicato numerosi libri, riviste, raccolte di poesie, saggi, articoli, oltre che ideare, promuovere ed organizzare manifestazioni ed eventi, convegni e mostre. In modo particolare il suo impegno è stato rivolto alla conoscenza e valorizzazione del Parco Archeologico e del patrimonio storico-culturale della sua Urbisaglia.
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Un grand’uomo molto attivo nella associativismo. Condoglianze alla famiglia.
Sentite condoglianze alla famiglia del caro ‘ Betto’! Avendo io vissuto x molti anni ad Urbisaglia ne ho un caro ricordo!
Un grande uomo, Geometra di elevata moralità professionale. Un pezzo di storia muore con lui ma la sua umanità e la sua saggezza resteranno nella memoria di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
Caro Betto, riposa in pace.
Sincere condoglianze a Lorenza e alla sua famiglia.