di Laura Boccanera
Incontro informale ieri in Provincia fra il sindaco di Civitanova Tommaso Corvatta e il presidente della Provincia Pettinari. Sul tavolo della discussione la vendita dell’ex liceo scientifico. Al summit era presente anche l’assessore all’urbanistica di Civitanova Francesco Micucci e l’assessore provinciale Giorgio Palombini. Presenti anche i consiglieri provinciali civitanovesi ed i tecnici delle due amministrazioni. Oggetto dell’incontro, la destinazione futura dell’area dell’ex liceo scientifico al quartiere Fontespina, inserito nel piano di alienazioni immobiliari da parte dell’ente maceratese. Pare infatti ormai definitiva la vendita, anche se i due enti al momento stanno valutando la destinazione del comparto e un dimezzamento dell’area edificabile, sulla quale sarebbe da approvare anche una variante. “Non è stata una riunione definitiva – commenta il sindaco Corvatta – credo però sia stato un confronto che ci ha avvicinato molto ad una conclusione positiva. La provincia di Macerata ha preso un po’ di tempo per valutare l’ipotesi di riqualificazione dell’area formulata dalla nostra amministrazione. Ho trovato da entrambe le parti la stessa volontà di convergere verso un obiettivo comune, la risoluzione del degrado della zona dell’ex liceo. Il presidente Pettinari si è mostrato sensibile verso le esigenze evidenziate dal comune e si è riservato di valutare la compatibilità economica della nostra proposta”. Il dialogo con la provincia verte in buona parte sulle previsioni urbanistiche per l’area che ospitava la scuola. “Il Piano regolatore prevede volumi per 25 mila metri quadri, che sono all’incirca il doppio di quelli attualmente esistenti – precisa il primo cittadino – La proposta della nostra amministrazione presentata alla provincia va nella direzione di una sensibile riduzione delle cubature. Nei prossimi giorni fisseremo le date per incontrare la cittadinanza ed illustrare la nostra visione sulla riqualificazione del sito ex liceo”.
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Un incontro tardivo e che nella sostanza conferma il tradimento della Delibera di Giunta con la quale il Sindaco e il Presidente si erano impegnati ad incontrare i cittadini. Sarà colpa del caldo ma il risultato dell’ incontro nel merito è molto vago.
Il Sindaco Corvatta dice che vorrebbe tagliare la cubatura prevista in quell’area. Attualmente è prevista una cubatura di 25.000 metri cubi di edifici residenza e commercio. Una assurdità per un quartiere IV Marine assediato dal cemento delle maxi lottizzazioni.Il Sindaco propone una Variante ,bene ma per realizzare quale cubatura? per quale destinazione d’uso? Questo è il nodo centrale. Occorre essere vigili alle sorpresine
.Se si taglia un quid di metri cubi ma poi chi acquista l’area usa per edificare anche le possibilità del Piano Casa ecco che ritornano i 25.000 metri cubi se non di più.
Non era questo l’obbiettivo delle Firme raccolte dal segretario del PD Giulio Silenzi oggi vice sindaco nella zona contro la vendita dell’ex Liceo.Non era questa la posizione di rifondazione Comunista,non è questa la posizione di SEL che chiede una variante al PRG per destinare l’area ad un uso eslusivamente per interventi utili per strutture di uso pubblico .Come mai i consiglieri provinciale civitanovesi del PD non hanno sollevato il problema non hanno proposto un ordine del giorno che impegnasse il Presidente della Provincia non vendere?
Come mai, come mai..semplice in campagna elettorale hanno detto bugie ed ora :”confronto che ci ha avvicinato” è passato un anno!!!!
Tutta Fontespina e IV Marine sono state VERGOGNOSAMENTE cementificate, non c’è più uno spazio verde, la campagna ESTINTA, dove ti giri CASE CASE CASE E ANCORA STRAMALEDETTAMENTE CASE!!!! Case all’80, 90% VUOTE, INVENDUTE!!!! Ma che c…. di urgente bisogno abitativo ci sarà mai a Civitanova???? Quanti avidi speculatori senza ritegno ci sono in giro????
BASTA CASE, VOGLIAMO VERDE, PARCHI, GIARDINI, PINETE!!!!
STOP AL CEMENTO, SI ALL’ AMBIENTE NATURALE, ALLA CAMPAGNA, ALL’ARIA PULITA