“Ancora una vola il centro sinistra impoverisce la provincia di Macerata”. Così Anna Rombini, componete de La Destra nazionale e segretario del partito maceratese in merito alla chiusura del reparto di maternità infantile di Recanati. “Quel reparto – dice la Rombini – per chi ancora non l’avesse capito, è un fiore all’occhiello della nostra provincia, portato da esempio anche a livello nazionale. Un reparto, che rispetto a quanto accade in Italia, registra l’80% di parti naturali, compresi quelli che si verificano in acqua. Chiuderlo è un gravissimo danno per il nostro territorio del quale Regione, Province e Comune dovranno assumersi le loro responsabilità.
Penso a Fiordomo, sindaco di Recanati, che ha basato la sua campagna elettorale promettendo che avrebbe fatto tutto il possibile per impedirne la chiusura. Penso a Pettinari, presidente della Provincia che non ha fatto e non sta facendo nulla, penso alla Regione, anch’essa governata dal centro sinistra, che in una logica di potenziamento a “macchia di leopardo”, si appella al calo delle nascite come se la nascita di un bambino può essere prevista. Non solo. I numeri dicono altro. Nel 2009 sono stati fatti 513 parti, nel 2010 479 e nel 2011 487. Solo 13 parti in meno. E questo può essere la causa di chiusura di un reparto? No e ribadisco no.
Credo piuttosto che questa decisione sia un giochetto tipico della politica di centro sinistra. Depotenziare alcuni ospedali a favore di altri, senza tenere conto delle eccellenze e tantomeno delle esigenze dei cittadini. La Destra, dunque, si dissocia totalmente da questa politica”.
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