Addio al panorama e alla vista sul Conero. Parla di “saldi” sul territorio l’associazione ambientalista Cittaverde che denuncia la cementificazione di Contrada Mornano. “La maglia nera di città che a livello regionale sta consumando più territorio si va consolidando – scrive Cittaverde – Un assalto è in parte figlio del piano regolatore Secchi sovradimensionato e ampiamente stravolto dalle mille e più osservazioni accolte in consiglio comunale e dalle maxi lottizzazioni perpetrate dal centro destra prima guidato dal Sindaco Marinelli e oggi da Mobili. La strada Provinciale delle Vergini nel tratto di Civitanova Alta di via Mornano è un esempio di come il bene Paesaggio è stato programmato. Via Mornano era fino a qualche anno addietro una strada poco antropizzata ma con uno dei panorami più belli della città. Da quella strada era possibile scorgere non solo la vallata del Caronte e la collina di Alviano ma sullo sfondo svettava il Monte Conero e il mare. Fra qualche settimana anche l’ultimo tratto di quel versante verrà ostruito da villette, costruite le quali il mare e il monte Conero sarà visibile solo in cartolina. Questo è stato è l’ennesimo esempio in negativo della politica urbanistica,dell’uso del territorio a Civitanova Marche. Siamo ai saldi del territorio”. Ma Cittaverde puntualizza che non si tratta di un attacco a chi costruisce legittimamente e opera nel settore ma alla “
gestione politico-amministrativa che ha guidato e guida un uso del territorio che di fatto depotenzia il paesaggio ed il territorio agricolo.Il Panorama violato delle nostre colline specie nel territorio di Civitanova Alta è la certificazione di un fallimento”.
l. b.
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