E’ convocato per lunedì e martedì (19 e 20 dicembre) alle ore 16.30, l’ultimo Consiglio comunale prima delle festività.
Lunedì, dalle 14,30 alle 16,30, e martedì, dalle 15,30 alle 16,30, verrà dato spazio alle interrogazioni riguardanti l’ampliamento del palazzetto dello sport di Fontescodella, presentata da Marco Guzzini del Pdl, la situazione di Collevario dal punto di vista idrogeologico (Stefano Blanchi e Michele Lattanzi del Pdci per la Federazione della sinistra) e delle nuove costruzioni (Francesca D’Alessandro della Lista Ballesi Macerata è nel cuore e da altri consiglieri), la palestra per le arti marziali di via Bertelli (Marco Guzzini del Pdl), la sosta di una macchina del comune in via Giuliozzi, la situazione delle Ircr e l’incarico allo Sferisterio (Deborah Pantana del Pdl). Sarà discussa un’interpellanza e verrà data una risposta, rispettivamente in merito all’ordine del giorno “Percorsi di legalità e politiche di sicurezza urbana” (presentata da Francesco Luciani, Claudio Carbonari e Riccardo Sacchi del Pdl) e all’interrogazione che riguarda l’indagine conoscitiva sulla sicurezza degli edifici scolastici comunali (presentata da Francesca D’Alessandro della Lista Ballesi Macerata è nel cuore e da altri consiglieri di minoranza). Martedì (20 dicembre), dalle 15,30 alle 16,30, verranno discusse le interrogazioni di Deborah Pantana, mentre, tutte le restanti, saranno trattate lunedì (19 dicembre), dalle 14,30 alle 16,30.
Successivamente nella stessa giornata, alle ore 16,30 si discuteranno le mozioni in merito all’apertura nei giorni festivi della garitta di rampa Zara (Deborah Pantana del Pdl), alla stima dell’area di Fontescodella dove dovrebbe srogere la Cittadella dello Sport (Pierfrancesco Castiglioni del Pdl e da altri consiglieri di minoranza), alla costruzione di nuovi edifici a Collevario e alla segnaletica della scuola Fratelli Cervi (Francesca D’Alessandro della Lista Ballesi Macerata è nel cuore e da altri consiglieri), e alla sistemazione e manutenzione delle rotatorie stradali (Marco Guzzini e Francesco Formentini del Pdl). Verrà inoltre ratificata la delibera di giunta relativa alle variazioni al bilancio 2011 e ci sarà il riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Qualora la seduta di martedì (20 dicembre) andasse deserta, la seconda convocazione è stata fissata per giovedì (22 dicembre), sempre alle 16.30.
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Sulla situazione degli edifici scolastici interviene Francesca D’Alessandro (Macerata è nel Cuore, Lista Ballesi):
Gli edifici scolastici sono luoghi dove i nostri figli trascorrono la gran parte della loro giornata dalla prima infanzia fino alla giovinezza e dunque dovrebbero costituire la priorità delle priorità per ogni Amministrazione comunale, in termini di sicurezza e di vivibilità. Con questo spirito è sembrato opportuno sottoporre alla giunta Carancini una interrogazione a risposta scritta, presentata da Francesca D’Alessandro della lista Ballesi-Macerata è nel cuore e firmata da molti altri consiglieri di opposizione, con l’intento di conoscere il più possibile lo stato delle scuole di proprietà o gestione comunale. Visto però che i 20 giorni previsti per la risposta scritta sono scaduti, la stessa interrogazione avrà una risposta orale il prossimo consiglio comunale. Nel frattempo qualche dato è arrivato dagli uffici preposti: su 21 scuole solo 4 possiedono un formale documento che ne attesti l’agibilità, cioè l’Asilo nido Arcobaleno di via Gasparri che ha ottenuto la certificazione nel 2003, la scuola elementare e materna F.lli Cervi, la scuola Dante Alighieri che l’ha ottenuta a febbraio di quest’anno e la scuola materna Villa Serra nel 2001. Meglio è andata con il certificato di prevenzione incendi che manca solo alla Scuola Mestica di via Sibillini e al Convitto nazionale.
Un’attenzione particolare meritano attualmente la scuola di via Panfilo, con diverse criticità anche di natura strutturale, la scuola IV novembre interessata anch’essa da un degrado che richiama un urgente approfondimento da parte del Comune, la scuola delle Vergini oltremodo sovraffollata e il parcheggio della F.lli Cervi assolutamente inadeguato.
Ciò che salta all’occhio, però, è la mancanza di programmazione da parte dell’Amministrazione, dimostrata anche con il recente dimensionamento scolastico con cui abbiamo, di fatto, perso due dirigenze, con tutto quello che consegue in termini di qualità formativa. Il Comune, per esempio, paga circa 400.000 euro l’anno di affitto all’Ircr per la scuola di via Panfilo e la Mestica, paga 68.000 euro di rata l’anno per un mutuo di 1.300.000 euro per un Convitto ristrutturato solo a metà, e quindi non sfruttato per tutte le potenzialità che ha, a cui si vanno ad aggiungere altri 3.500.000 euro di contributi statali per il sisma. A fine dicembre scadranno questi contratti di affitto e un programma organico per il futuro di queste scuole ancora non esiste: la scuola di via Panfilo attende di essere ristrutturata ma ancora non si sa se verrà comperata o meno dal Comune, il Convitto può diventare un polo scolastico d’eccellenza ma in merito tutto tace.
Le palestre sono un altro punto critico delle scuole: la IV novembre utilizza l’atrio per le classi prime e seconde, mentre le altre classi vengono trasportate a Collevario, i bambini delle Vergini invece fanno ginnastica alla Fermi. Non adeguati infine sono anche gli spazi esterni che nella bella stagione dovrebbero garantire ai bambini di giocare all’aria aperta. Insomma le scuole necessitano di attenzioni sia dal punto della sicurezza che della adeguatezza dei luoghi per una corretta didattica.
Una politica della programmazione e non dell’emergenza è ciò che occorre alle scuole di questo Comune, lo dobbiamo ai nostri ragazzi, al nostro futuro.
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