Morto improvvisamente a 64 anni
il civitanovese Umberto Cozzolino

Conosciutissimo come ausiliario del traffico, è stato stroncato da choc anafilattico

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Umberto Cozzolino

E’ morto questa mattina per choc anafilattico Umberto Cozzolino, 64enne civitanovese, da anni in città e ausiliario del traffico per la Civita, la società che gestisce i parcheggi del comune. Cozzolino, sposato con due figli, originario di Napoli, aveva alcuni problemi di tachicardia e si era recato diverse volte dal medico e al pronto soccorso per ricevere delle cure. L’uomo fino ad oggi però non aveva ancora iniziato la cura prescritta a base di cortisone. Ieri sera aveva festeggiato con i colleghi l’avvicinarsi delle festività natalizie con una cena e nonostante i controlli ripetuti stava discretamente. Poi questa mattina, dopo l’assunzione di una compressa lo shock anafilattico che gli è costato la vita. Le cause del decesso saranno comunque chiarite dall’autopsia disposta sulla salma. Umberto in città era molto conosciuto per via del suo lavoro che lo portava sempre a contatto con la gente.

A dare l’allarme questa mattina la moglie dell’uomo che capita la gravità della situazione ha avvertito il 118, ma per Cozzolino era già tardi. I soccorritori hanno poi avvisato le forze di polizia e la magistratura. L’uomo si trova ora presso l’obitorio dell’ospedale in attesa dell’autopsia che stabilirà la causa del decesso prevista per lunedì. Era infatti la prima volta che l’uomo assumeva quel farmaco a base di cortisone. Sgomento e incredulità fra i colleghi. “siamo stati tutti insieme ieri sera, a cena, si rideva e scherzava come sempre, siamo senza parole. Poi questa mattina alle 9.50 non vedendola arrivare e conoscendo la sua puntualità abbiamo chiamato la moglie che ci ha dato questa terribile notizia”.

l. b.



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