Nel 2012 i trasferimenti statali alla Regione Marche si ridurranno a circa 20 milioni di euro rispetto ai 220 dell’anno precedente. La manovra restrittiva predisposta dal nuovo Governo Monti per mettere in sicurezza i conti dello Stato comporterà ulteriori ricadute negative sui bilanci regionali e degli Enti locali.
Quello che l’Assemblea legislativa delle Marche andrà ad approvare il prossimo 20 dicembre sarà, quindi, un bilancio di previsione di estremo rigore, a “base zero”, dove le risorse verranno assorbite, quasi interamente, dalle spese incomprimibili ed obbligatorie, con modestissimi margini di manovra discrezionali.
A spiegare le scelte di fondo, le priorità e soprattutto le conseguenze su Enti locali e cittadini maceratesi sarà lo stesso assessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini, in occasione del terzo “Focus” proposto dal Circolo Aldo Moro, dal titolo: “Il bilancio di previsione 2012 della Regione Marche nella situazione di emergenza economica nazionale”.
All’incontro, in programma martedì 13 dicembre, alle 21, all’hotel Claudiani, partecipano Giorgio Palombini, assessore al Bilancio della Provincia di Macerata, e Marco Blunno, assessore al Bilancio del Comune di Macerata. Introduce Piergiorgio Gualtieri, presidente del Circolo Aldo Moro, coordina Angelo Sciapichetti, consigliere regionale del Pd.
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23 Dicembre 1887 – Si inaugura il tronco ferroviario Macerata – S. Severino Fabriano.