Dibattito Spi-Cgil sugli effetti della manovra sui giovani e i pensionati

Circa 200 pensionate e pensionati della nostra provincia parteciperanno giovedì 8 dicembre p.v. all’incontro dibattito che lo SPI – CGIL di questa provincia ha indetto alle ore 10.30 presso il Parco Hotel di Pollenza per discutere gli effetti della manovra sui giovani e pensionati.
Lo Spi-Cgil ha dichiarato il Segretario Antonio Marcucci, non intende accettare a scatola chiusa le decisioni del governo Monti, a partire da quella che prevede il blocco della rivalutazione delle pensioni.
“Reagiremo con tutta l’indignazione necessaria, perché per come ci sono state presentate, le misure hanno poco di equità e quasi nulla per lo sviluppo.
Il Parlamento dovrà quindi assumersi la grande responsabilità di intervenire per salvaguardare il potere di acquisto delle pensioni medio-basse e rigettare le provocazioni sui 40 anni di contributi.”
“Siamo davvero indignati,- prosegue il Segretario,- per il colpo che si intende dare alla sanità con l’anticipo al 2012 del taglio di risorse per il Fondo sanitario nazionale. Così non si va da nessuna parte ma si fa pagare il conto della crisi sempre agli stessi e si indebolisce ulteriormente il sistema di welfare. I nostri uffici in questi giorni sono presi d’assalto dai pensionati che ne vogliono sapere di più. Sono arrabbiati, anche per il futuro dei figli e nipoti per i quali poco si è fatto, in quanto da questa manovra non intravedono le misure necessarie per rimettere in moto l’economia con conseguente rilancio delle prospettive di lavoro per le nuove generazione.”
“Occorre invece -conclude Antonio Marcucci- investire sulla crescita di questo paese ed introdurre la patrimoniale chiedendo una volta per tutte ai ricchi di fare dei sacrifici e non colpendo solo ed esclusivamente le fasce più deboli e più esposte.”.