Nella mattinata odierna si è aperto il processo per direttissima. Ai due giovani, oltre al tentativo di furto con destrezza, sono state contestate le aggravanti di aver usato violenza sulla cosa ed aver agito profittando di circostanze di tempo e luogo. Pur essendo stato convalidato l’arresto, la pubblica accusa per i due fratelli non ha ritenuto necessario richiedere nessuna misura cautelare visto che i giovani risultano entrambi incensurati. Il giudice Bonifazi ha concesso i termini ed ha rinviato il procedimento al prossimo 12 dicembre quando i due imputati decideranno se patteggiare la pena.
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Lo sapevo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anche questi sono in stato di gravidanza.
Tutta colpa degli agenti che li hanno arrestati semza prima provvedere a fare il test di gravidanza!!!!!
Torno a fare un caloroso plauso al cittadino che ha segnalato i malfattori e agli agenti ( vi prego non scoraggiatevi) che hanno prontamente proceduto all’arresto.
effettivamente non capisco
CHE SCHIFO!!!
Così ci possono riprovare visto che la prima è andata male.
Per me non è una questione di razzismo o xenofobia (come dice chi li difende), è una qestione di vedermi aggredito, nonchè sbeffeggiato, a destra e a manca da sti maledetti stranieri e da chi non li rimanda nella loro (non fertile) terra.
Io la paura dello straniero cel’ho; non nel senso di xenofobia, ma nel senso che ho paura di una coltellata, furto o di prendere le botte.
Noi continuiamo a vivere nel dubbio, tanto quei bastardi che ci governano hanno le scorte e vivono dentro dei muri di cinta…e possono continuare senza timore a preoccuparsi della res-publica.
“….Nella mattinata odierna si è aperto il processo per direttissima. Ai due giovani, oltre al tentativo di furto con destrezza, sono state contestate le aggravanti di aver usato violenza sulla cosa ed aver agito profittando di circostanze di tempo e luogo. Pur essendo stato convalidato l’arresto, la pubblica accusa per i due fratelli non ha ritenuto necessario richiedere nessuna misura cautelare visto che i giovani risultano entrambi incensurati. Il giudice Bonifazi ha concesso i termini ed ha rinviato il procedimento al prossimo 12 dicembre quando i due imputati decideranno se patteggiare la pena…..”
Se gli incensurati (invece che rumeni) erano uno di Macerata el’altro di Pievebovigliana presumo che, essendo la legge applicata la stessa e le circostante le medesime, la pubblica accusa non avrebbe richiesto nessuna misura cautelativa….
Non è un problema di chi commette il reato, il problema sono alcune leggi..
Allora: CAMBIARE la legge no???