La Provincia di Macerata potrebbe anticipare la cassa integrazione garantita per i lavoratori della Best. E’ quanto ha annunciato il presidente Antonio Pettinari in apertura di seduta questo pomeriggio in consiglio comunale. «Se l’azienda, come ci auguriamo, ritirerà la mobilità per i suoi 125 dipendenti, dopo l’avvio delle pratiche per la cassa integrazione garantita, la Provincia anticiperà, nel rispetto delle leggi in materia, le somme che spettano ai lavoratori in modo da far fronte alla situazione di emergenza». La proposta ha avuto anche il benestare da parte dell’opposizione attraverso il portavoce del centro destra Franco Capponi: «Vista la gravità della situazione siamo d’accordo con una variazione di bilancio per dare certezze ai dipendenti della Best. Suggeriamo di verificare anche la possibilità di far rientrare la Best in un quadro più ampio relativo ad interventi per le difficoltà lavorative nel fabrianese e di contattare i fornitori dell’azienda per verificare eventuali opportunità di riassunzione». Domani pomeriggio il presidio permanente dei lavoratori davanti ai cancelli dello stabilimento riceverà la visita di Giorgio Cremaschi, presidente del comitato centrale della Fiom.
Intanto Fim Cisl e Fiom Cgil stanno valutando con i lavoratori ipotesi sul futuro: «Nell’incontro di ieri – si legge in una nota – sono state a lungo approfondite le modalità di Cassa Integrazione Straordinaria disponibili per la tutela dei lavoratori del sito di Montefano. Prima del prossimo incontro saranno necessarie ulteriori verifiche tecniche sugli strumenti effettivamente a disposizione, all’ interno delle disposizioni previste dalle vigenti normative e nelle condizioni date, allo scopo di garantire ai lavoratori il percorso di tutela più ampio possibile. Altrettanto ampia la discussione, seppure assolutamente non esaurita e solo avviata, in merito alle prospettive di rioccupazione e riqualificazione professionale dei lavoratori, ossia alle misure di outplacement e di sostegno salariale ed economico. Argomenti questi tutti da sviluppare e sviscerare in occasione dei prossimi incontri, i primo dei quali è fissato per venerdì. Fino a venerdì, approfondimenti e valutazioni con tutti i lavoratori del sito, sull’impianto della trattativa che riguarda il loro immediato e prossimo futuro».
a. p.
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Mi spiace per i lavoratori della Best, ma Pettinari così crea un pericoloso precedente, dato che i lavoratori in cassaintegrazione in provincia sono oltre 2000.
Un’altra occasione per mettersi in mostra…la Provincia non aspetta altro. L’importante è esserci !
Mantenerà la promessa ?
Ai posteri l’ardua sentenza….