di Andrea Busiello
E’ andata male ai tre maceratesi che oggi pomeriggio si sono cimentati nel gioco “Reazione a Catena”, dopo che nella giornata di ieri erano riusciti a sconfiggere i campioni in carica. Il programma, in onda quotidianamente a partire dalle ore 18.50 su Rai Uno e condotto dal noto Pino Insegno, è stato vivacizzato dalle performance dei nostri concittadini. Arrivati a giocarsi l’accesso alla parte finale del gioco, Michele Silveri e soci sono caduti proprio nel finale lasciando strada libera alle tre ragazze avversarie, provenienti dall’Emilia Romagna. Una giornata comunque diversa e piacevole che i ragazzi di “casa nostra” sicuramente ricorderanno per diverso tempo. Noi abbiamo ascoltato la voce di Michele Silveri, un pò l’ideatore di questa esperienza, che con molta sincerità ci dice: “Tutto è partito per gioco. Mi sono iscritto su internet al casting della Rai del programma “Reazione a Catena” ed ecco che due giorni dopo vengo subito contattato e risolvo alcuni quiz al telefono, poi mi dicono che devo mettere altri due nomi e così chiedo un giorno di tempo e ne parlo con i colleghi di lavoro della iGuzzini Illuminazione, Giacomo Cecchi di Morrovalle e Marco Giuliani di Tolentino“.
Da qui il passo ad arrivare a Roma è stato piuttosto veloce ed allora lo stesso Silveri ammicca: “Ad inizio giugno andiamo a fare il provino a Roma e ci dicono che dovevamo registrare il 20 giugno”. Arrivati a quella data che succede Michele? “Succede che all’inizio, riusciamo a battere i campioni in carica giocando molto bene ed invece nella sfida successiva con le ragazze romagnole cediamo nel finale dopo aver fatto alcuni errori marchiani. Peccato, l’esperienza è stata bella e siamo anche arrivati vicino al successo. Sarà per il prossimo anno, quando ritenteremo di giocare”. Insomma, una bella vetrina per questi tre giovani della nostra provincia.
Nelle foto alcuni momenti della puntata di oggi.
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Faccio i miei complimenti al trio…bella esperienza..peccato l’esito finale ma..se riproveranno saremo pronti di fronte agli schermi per i maceratesi.