La Lega Nord rende noto che il candidato sindaco dei leghisti recanatesi sarà Enzo Marangoni, attuale coordinatore cittadino del movimento di Bossi. Marangoni, 51 anni, coniugato con 3 figli, milanese di origine ma vive da 19 anni nelle Marche e dal 2000 a Recanati. Laureato in legge all’ Università Cattolica di Milano, si è formato professionalmente in grandi aziende nazionali, è consulente di direzione e organizzazione aziendale e docente universitario. Ha conosciuto la Lega Lombarda fin dalle sue fasi iniziali e si occupa di politica a titolo di puro volontariato.
“A Recanati il Popolo della Libertà intende sostanzialmente riprodurre l’ ibrida coalizione che governa ora la città – si legge nella nota della Lega Nord -, coalizione ritenuta invece da noi estremamente deludente poichè non ha risolto alcun problema concreto: crisi dell’ospedale, servizi sanitari e servizi per anziani, mancanza di posteggi, viabilità cervellotica, centro storico moribondo e crisi del commercio, impossibilità di camminare a piedi in centro, poca sicurezza per i cittadini, abbandono dei quartieri periferici e delle frazioni, mancanza di prospettiva e di futuro per la città, incapacità di creare uno scenario di sviluppo anche occupazionale basato sul turismo culturale e sul turismo d’arte, assenza di spazi e divertimenti per giovani, impianti sportivi carenti, zone verdi in città abbandonate e pericolose, alcune scuole in situazioni logistiche e organizzative assurde, indebitamento finanziario del comune e problema dei derivati, sede della Croce Gialla, eccessive spese di consulenza e di rappresentanza, gestione fallimentare e personalistica del teatro, ludoteca trasformata in inutile mausoleo, mancanza di trasparenza nella gestione della macchina amministrativa comunale, semaforo “romitelli” utilizzato come tassa comunale aggiuntiva, ecc..
Per le elezioni provinciali la Lega Nord ha invece già dichiarato ufficialmente che correrà con il Popolo della Libertà ma solo a condizione che sia Franco Capponi a guidare la coalizione. Sia a Recanati che in provincia di Macerata la Lega si attende un buon risultato elettorale confortato sia dai sondaggi che la danno in forte crescita anche nelle Marche, sia dai risultati delle precedenti elezioni politiche, con la recente elezione del deputato marchigiano Paolini, e amministrative con l’elezione del sindaco leghista.
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Le Marche, confine naturale della grande padania….
Ricordate lo slogan di chi era digiuno di storia e geografia?
Un “lombardo” che finisce in colonia e favoleggia che il PDL risolverà tutti i problemi di Recanati…
Peccato che oltre le genriche e elettorali promesse non ci sia uno straccio di un progetto che indichi come, quando, con quali risorse si risolverano i problemi….
Ma ricordo che un tempo ci raccontarono di un fantomatico “contratto con gli italiani”… Il firmatario si è rivelato inadempiente su 5 punti su 5.
Poi ci garantirono che ci avrebero fatti tutti più ricchi: stiamo ancora aspettando.
Adesso ci vengono a dire che risolveranno la crisi economica:prepariamoci a mesi (anni??) di sudore, lacrime e sangue.